Black Sabbath – guida all’ascolto @ AFM, Bologna 25-3-2018

Nuova iniziativa da parte degli insegnanti della scuola AFM – Alta formazione Musicale
John Bonham di Bologna: un ciclo di incontri dedicati ad un attento ascolto e
inquadramento relativo ai grandi classici del rock e del metal.

Il primo incontro è guidato da Alessandro Rubino , insegnante di canto, che ci ha
accompagnato in un viaggio alla scoperta dei testi e significati del primo album omonimo dei Black Sabbath. La band di Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward ha infatti influenzato pesantemente praticamente ogni generazione di musicisti che si siano mai avvicinati al rock e al metal dagli anni ‘70 ad oggi, e numerosi sono i ringraziamenti e gli omaggi indirizzati alla band da parte di tutti i principali protagonisti della musica internazionale.

Si inizia con un po’ di storia, analizzando la situazione musicale e sociale che ha portato i
membri del gruppo a ideare un genere così innovativo e differente da tutto ciò che era stato fatto prima, e a scrivere testi così strettamente correlati a tematiche occultiste e, secondo alcuni, sataniste. Si è esaminato il rapporto con altre band dell’epoca, come i Coven, con tematiche similari ma musicalmente più orientati verso il rock psichedelico, a Screamin’ Jay Hawkins, che con brani come I Put a Spell On You ha portato sul palco esibizioni horror shock per l’epoca.

Si è passati poi ad un ascolto ragionato dei diversi brani, con riflessioni sui testi e sul
significato di questi, analizzandoli e interpretandoli alla luce delle nozioni apprese in
precedenza. L’ultima parte dell’incontro è stata invece dedicata alle band che si sono ispirate ai Black Sabbath, creando quasi un culto, con continui omaggi e rimandi, sia grafici che musicali, nei testi e persino nei nomi e look scelti per presentarsi sul palco. Parliamo dei gruppi seminali del Doom, come Electric Wizards, St. Vitus e gli Earth.

Un pomeriggio davvero interessante, che ha permesso di approfondire le conoscenze sul
tema sia per i musicisti e conoscitori della band, che per i semplici appassionati.

ALESSANDRA MERLIN

Credits: si ringrazia AFM Bologna per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.