8 Giugno del 1969 BRIAN JONES esce ufficialmente dai Rolling Stones
Domenica 8 Giugno 1969 BRIAN JONES, incredibile polistrumentista e fondatore dei Rolling Stones, esce ufficialmente dal gruppo, a seguito dell’ormai problematico rapporto che si era venuto a creare tra lui e gli altri componenti della band. La separazione gli viene comunicata da Mick Jagger, Keith Richards e Charlie Watts. Brian era un genio. Un genio assoluto. Non solo era il fondatore degli Stones, ma era anche il prototipo della rockstar che mescolava grandezza e follia. Fumava, beveva, si drogava , e non aveva paura di niente, nemmeno di perdere tutto. Era eccesso e provocazione. Ma era anche talento sublime e immenso. Quel giorno, in accordo col management del gruppo, dalla sua casa di campagna annuncia con un comunicato stampa la sua fuoriuscita dal gruppo, da quella band che aveva fondato, alla quale aveva dato un preciso indirizzo musicale, e alla quale aveva anche trovato il nome: un tributo al suo grande idolo musicale, il bluesman Muddy Waters. “Voglio fare la mia musica”, dichiara Jones ai media, “una musica diversa da quella che fanno oggi gli Stones”. Purtroppo, i sogni artistici di Brian e dei suoi fan naufragheranno, nemmeno un mese dopo, nella piscina della stessa casa di campagna da cui l’artista aveva dato la notizia. Il 3 Luglio del 1969 Brian Jones muore affogato, all’età di 27 anni
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.