Il 7 maggio del del 1972 esce “Exile On Main Street” dei Rolling Stones
Il 7 maggio del 1972 esce il nuovo LP dei Rolling Stones, il primo doppio album della loro carriera. Si chiama “Exile on Main street”, perchè nell’inverno dell’ anno precedente gli Stones hanno lasciato la patria a causa del nuovo regime fiscale che rischia di risucchiare tutti i loro guadagni. Così le pietre vanno in esilio, proprio come dice il titolo dell’ album, nel Sud della Francia. Si ritrovano nella lussuosa villa in Costa Azzurra che Keith ha affittato assieme alla fidanzata Anita Pallenberg e qui, tra fiumi di alcol e droga, nasce uno degli album rock più leggendari della storia. La creatività e l’ispirazione di Mick e Keith sono davvero incredibili. I 18 brani del disco trasudano country, blues, gospel, rockabilly, rock n’ roll senza alcuna inibizione : sono un viaggio teso al recupero della propria memoria storica con disarmante innocenza e con una certa rilassatezza. Alla villa in quei mesi transitano parecchi amici degli Stones, ma uno in particolare, Gram Parsons ( membro dei Byrds) , ha un ruolo fondamentale. Influenza infatti le sonorità country del disco e, pur non accreditato, è presente nel cuore di uno dei pezzi più emblematici dell’ album: “Tumbling Dice”. Il brano viene utilizzato come primo singolo, e narra la storia di un giocatore d’ azzardo che non è in grado di giurare fedeltà alle sue donne. Il bassista della band, Bill Wyman, è assente al momento dell’ incisione. Lo sostituisce Mick Taylor, il giovane prodigio della chitarra rock-blues che ha rimpiazzato Brian Jones. Al pianoforte c’è niente di meno che Ian Stewart.
Anche se sono necessari parecchi anni prima che pubblico e critica valutino adeguatamente “Exile on Main Street”, il doppio album degli Stones è oggi considerato il loro disco capolavoro.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.