6 Giugno 1972: esce “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and The Spiders From Mars …
Il 6 Giugno del 1972 esce in tutti i negozi di dischi il nuovo album di David Bowie. Ha un titolo suggestivo: “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and The Spiders From Mars” . Si tratta di un concept alquanto fantasioso che racconta la storia di un artista di successo che viene da Marte. Si chiama Ziggy Stardust e deve salvare il pianeta Terra, vittima di una maledizione che lo condanna a cinque anni di vita. Il suo scopo è quello di liberare gli esseri umani dalle loro stupide banalità. Nonostante sia un alieno, Ziggy Stardust in realtà incarna alla perfezione vizi ed eccessi delle rockstar terrene degli anni 70: droga, ambiguità sessuali, esibizionismo. Ma nonostante il suo messaggio sia quello del “Peace & Love” di californiana memoria, Ziggy finisce per essere distrutto dai suoi stessi fan. Quello che colpisce di questo lavoro di Bowie, è che nella vita reale l’identificazione del Duca Bianco con quel personaggio è impressionante. “Call me Ziggy”, dichiara David in quei giorni nel corso delle interviste e delle conferenze stampa.
“Mi è piaciuto molto essere Ziggy”, ricordò Bowie in una recente intervista, “ero giovane, pieno di vita e mi piaceva quel carattere trasgressivo, colorato, ambiguo e molto rock”.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.