Il 5 Marzo del 1982 muore JOHN BELUSHI
Il 5 Marzo del 1982 muore JOHN BELUSHI , nel bungalow numero 3 dello Chateau Marmont, sul Sunset Boulevard, a Los Angeles. A causare la morte, un’ iniezione di Speedball, ovvero un mix di cocaina ed eroina. Da lì a poco Belushi avrebbe dovuto iniziare le riprese di due film con Dan Aykroyd: “Ghostbusters” e “Una poltrona per due”. Fu sostituito nel primo da Bill Murray e nel secondo da Eddie Murphy. Ma, per nostra fortuna, nessuno lo sostituirà mai come stella di prima grandezza nell’universo del cinema demenziale ma intelligente. Rimangono grandi canzoni, eseguite coi Blues Brothers, e tante immagini: tenero e innamorato giornalista in “Chiamami Aquila”, folle ed incontenibile Bluto Blutarsky in “Animal House” (epiche le scene in cui si scola in un unico sorso la bottiglia di Jack Daniel’s, si ingozza come un maiale alla mensa universitaria, o pronuncia il celebre discorso che finisce con “E’ forse finita quando i tedeschi hanno bombardato Pearl Harbour?”), pilota suonato in “1941: allarme a Hollywood”, e in “Blues Brothers”, musicista in missione per conto di Dio, che impietosisce la fidanzata mollata sull’altare con un altro indimenticabile discorso sugli imprevisti di quella giornata (“Non è stata colpa mia !”)
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.