Il 26 Dicembre del 1966 “nasce” Purple Haze di Jimi Hendrix
Purple Haze è un brano scritto ed interpretato da Jimi Hendrix, pubblicato nel 1967, e poi inserito nell’album d’esordio “Are You Experienced”, nella versione americana e canadese. Secondo quanto dichiarato dal produttore della band, Chas Chandler, il pezzo nacque per caso nel backstage dell’ Upper Cut Club di Londra, il 26 Dicembre del 1966. La storia: Hendrix ad un certo punto inizia a suonare un riff di chitarra, Chandler lo sente, e gli suggerisce di scriverci sopra anche un testo, di trasformarlo insomma in una canzone vera e propria. Ed ecco pronto il brano. Secondo alcuni infatti il testo sarebbe stato scritto in pochissimo tempo, proprio nel camerino del locale. Il testo originale della canzone secondo alcune dichiarazioni di Chandler non è mai stato alterato in alcun modo, mentre Hendrix dichiarò che il testo originale della canzone era molto più lungo ed articolato. Il brano fu registrato per la prima volta negli studi della De Lane Lea Studios nel 1966 e negli studi della Olympic Records nel 1967. In un’intervista del 1969 per la rivista “New Musical Express” Jimi Hendrix dichiarò che il titolo Purple Haze (letteralmente “stordimento viola”), ed il testo del brano nacquero da un sogno che egli fece, nel quale camminava sul fondo del mare, e quindi smentì qualsiasi riferimento a sostanze stupefacenti.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.