Il 22 Novembre del 1997 muore MICHAEL HUTCHENCE
Durante il tour mondiale che faceva seguito all’ album degli INXS “Elegantly Wasted”, e che si sarebbe dovuto concludere in Australia, la mattina del 22 novembre 1997 MICHEAL HUTCHENCE viene trovato morto nella camera 524 dell’hotel Ritz-Carlton a Sydney . Il corpo aveva il collo stretto in una cintura, che era legata alla chiusura automatica posta alla sommità della porta della camera. L’autopsia stabilì che la morte di Hutchence era imputabile a suicidio, probabilmente motivato da depressione, mentre il cantante era sotto l’effetto di alcol e droghe. C’è chi parla anche di morte per asfissia autoerotica. Frontman dalla presenza carismatica, coi suoi INXS ha scalato le vette della musica europea e statunitense.
La bara di Michael Hutchence fu portata fuori dalla Cattedrale di St. Andrew da parte dei membri della band, da Bono (amico intimo del cantante) e da Rhett, il più giovane dei suoi fratelli. La musica di sottofondo era “Never Tear Us Apart” degli INXS.
La canzone degli U2 “Stuck in a Moment You Can’t Get Out Of”, contenuta nell’album “All That You Can’t Leave Behind ” (2000), è dedicata a Michael Hutchence.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.