Il 21 Luglio 1990, a Berlino, Roger Waters mette in scena “THE WALL”
Il 21 Luglio del 1990 nella Potsdamer Platz di Berlino, proprio di fronte ai resti del Muro, Roger Waters mette nuovamente in scena il suo capolavoro. E ricostruisce il Muro Rock . D’altronde, lo aveva detto : ” L’unico modo possibile per rivedere ‘The Wall’ è di farlo a Berlino, quando il Muro sarà crollato”. Detto, fatto. Il progetto è ambizioso: per la scenografia Roger intende ricostruire un muro (che alla fine sarà lungo 165 metri e alto 25) , sul quale proiettare immagini e graffiti del muro originale. A completare il tutto, chiama un consistente gruppo di superstar amiche per interpretare le parti più significative della rock opera e cantare e suonare con lui i brani più importanti. Il tutto viene ripreso in mondovisione e mandato in onda in 65 paesi . All’invito di Waters aderiscono, tra gli altri, Van Morrison, Sinéad O’Connor, Cyndi Lauper, Marianne Faithfull, Scorpions, Joni Mitchell, Bryan Adams e tanti altri . La piazza è gremita da 250 mila persone, che assistono al grande spettacolo messo in scena dall’ex Pink Floyd, che ha creduto talmente tanto in questa scommessa da aver prodotto a sue spese l’intero show.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.