Il 2 Marzo del 1942 nasce LOU REED
Il 2 Marzo del 1942 nasce LOU REED, straordinario cantore del lato selvaggio delle città, nonchè il più accreditato inventore del rock metropolitano. Una vita a cantare e suonare New York, le ombre della città, il lato selvaggio che poteva essere quello di un marciapiede buio ma anche quello di un’esistenza scura. Una vita difficile da subito, la sua. Un’ adolescenza particolarmente difficile, segnata dal trauma dell’elettroshock, utilizzato per “curare” una tendenza bisessuale. Un’esperienza destinata a segnarlo per sempre, che però Lou non reprime, e forse aiuta lo sbocciare della sua ricerca creativa. Con i Velvet Underground, fondati nella sua New York a metà anni Sessanta insieme al musicista d’avanguardia John Cale, pur non riscuotendo alcun successo commerciale ha rivoluzionato per sempre i dettami della musica rock, gettando le basi per quello che anni dopo sarebbe diventato il Punk. Dopo lo scioglimento del gruppo ha avviato una lunga e proficua carriera solista, che può vantare album storici come “Transformer” (prodotto da David Bowie), il concept album “Berlin”, il live “Rock ‘n Roll Animal” e l’album-provocazione “Metal Machine Music”. Va ricordato che Lou Reed ha inventato un fraseggio inconfondibile e caratteristico, passato alla storia proprio come “Fraseggio alla Lou Reed”, un modo molto particolare di dividere il verso, per dargli ulteriore ritmo. L’artista muore il 27 ottobre del 2013 in casa sua, accanto alla moglie Laurie Anderson, a causa di complicazioni dovute ad un trapianto del fegato, risalente a qualche mese prima.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.