Il 19 dicembre del 1944 nasce ALVIN LEE
Il 19 Dicembre del 1944 nasce Graham Barnes, che col nome di ALVIN LEE diventerà uno dei più leggendari chitarristi della storia del rock. Cresciuto in una famiglia di musicisti, Alvin inizia a suonare la chitarra a 13 anni. Due anni dopo incontra Leo Lyons e, insieme, i due mettono in piedi una band, “The Jaybirds”. Seguendo l’esempio dei Beatles, vanno ad Amburgo a fare gavetta. Tornati a Londra, nel 1964, cambiano nome. Consultando una lista di stazioni radiofoniche ne trovano una che si chiama “Ten Years After” (“dieci anni dopo”). Suona bene, anche perché dieci anni prima Elvis Presley aveva lanciato il Rock ‘n’ Roll. Il resto è storia. Il loro rock blues verace e il chitarrismo funambolico di Alvin Lee sono il segreto del successo. Che affascina Bill Graham, il padrone del rock americano. Graham invita i Ten Years After a San Francisco nel 1968: li fa suonare al Fillmore e poi nei più importanti club d’America. La band, così, si fa conoscere da tutti gli appassionati prima di diventare un fenomeno epocale nel momento in cui lo stesso impresario li inserisce nel cast del Festival di Woodstock. Immortalata dalle telecamere del regista Michael Wadleigh, la performance dei Ten Years After a Woodstock è uno dei momenti più eccitanti della manifestazione. Da allora, la folgorante “intro” di “I’m Going Home” diventa uno dei più famosi, studiati e imitati riff di chitarra di tutta la storia del rock.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.