Il 16 Agosto del 1977 moriva “IL RE”
Alle ore 13:30 del 16 Agosto del 1977 il corpo di ELVIS PRESLEY fu rinvenuto agonizzante dalla compagna Ginger Alden, che diede immediatamente l’allarme. Un’ambulanza trasportò il cantante al Baptist Memorial Hospital, ma una volta giunto là, tutti i tentativi per rianimarlo furono inutili. Alle ore 15:00 dello stesso giorno ne fu dichiarata ufficialmente la morte per un attacco cardiaco. Sono comunque state successivamente formulate parecchie ipotesi sulle cause del decesso, sul quale rimangono tuttora dubbi e perplessità. Dopo la scomparsa del cantante si diffusero svariate e fantasiose illazioni, che contribuirono alla nascita e al successivo consolidarsi di una particolare leggenda metropolitana, che gode tuttora di un certo credito: sostenevano che il cantante non fosse realmente deceduto, ma che in realtà fosse ancora vivo e vegeto, e che la sua morte fosse stata l’attuazione di una singolare messa in scena, per consentirgli una specie di fuga definitiva dalla vita troppo logorante che ormai conduceva, e della quale era ormai stufo. E’ comunque innegabile la circostanza che negli anni dopo la sua morte la presenza di Elvis sia stata segnalata un po’ ovunque, nelle più svariate località del mondo. Si racconta addirittura di spesso inverosimili, e talvolta ridicoli avvistamenti di Elvis. A tutt’oggi oggi, esistono associazioni impegnate nel sostenere a oltranza queste teorie.
