Il 15 Febbraio del 1965 muore NAT KING COLE
Il 15 Febbraio del 1965 muore NAT KING COLE. Aveva 44 anni. Cancro ai polmoni. Cole era un accanito fumatore di sigarette al mentolo, era convinto che il fumo facesse bene alla sua voce, tanto che prima di ogni session fumava compulsivamente una sigaretta dopo l’altra. Grande voce baritonale nera , grande interprete a suo agio sia nelle big band che in formazioni ridotte, pianista jazz nonchè primo musicista nero a condurre un programma televisivo tutto suo, il “Nat King Cole Show”. E’ stato uno dei personaggi più significativi nella storia della musica afroamericana.. Fu anche uno dei primi a combattere il razzismo rifiutando di esibirsi in locali per soli neri, rischiando a volte la vita. Come quella sera del 1956 a Birmingham, in Alabama, quando tre esponenti di un’organizzazione affiliata al Ku Klux Klan cercarono di rapirlo mentre cantava, sul palco. Non ci riuscirono grazie all’intervento del servizio d’ordine, ma il cantante rimase ferito nella colluttazione, e decise che non avrebbe mai più cantato nel profondo Sud.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.