Il 13 Febbraio del 1950 nasce PETER GABRIEL
Il 13 Febbraio del 1950 nasce PETER GABRIEL, uomo dalle molte vite, tutte di successo (Genesis, carriera solista, Real World, produttore, impegno umanitario), tutte all’insegna del “o tutto o niente”, perchè quando ci si mette in gioco fino in fondo non si fanno prigionieri, o è vita o è morte. Tutte condotte con impeccabile rigore e continuo senso di meraviglia verso la musica, approccio che gli ha permesso di realizzare capolavori senza tempo in più campi d’azione . La grandezza di Gabriel è quindi multipla e variegata. Musicale, innanzitutto. Con i Genesis ha integrato suggestioni teatrali, art-rock e progressive; nella parabola solista ha unito elettronica e world music; con la Real World ha creato un mondo vero, in contrapposizione a quello di plastica degli anni Ottanta. Ma il suo valore è anche altrove: nel fatto di aver resistito anche dieci anni lontano dalla scene, perchè convinto che i dischi si debbano far uscire quando sono pronti, e non quando sono pronte le case discografiche; nell’abbandonare i Genesis all’apice del successo nel nome di una carriera solista piena di interrogativi; nel non accontentarsi mai, cercando sempre nuove strade. Poliedricità, genialità, trasformismo e visione globale della musica e di tutte le forme artistiche ad essa collegate.
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.