Addio a Mark Hollis, voce dei “Talk Talk”
Non sono ancora note le cause e le circostanze del decesso.
Il gruppo londinese si era formato nel 1981 , quando i fratelli Mark e Ed Hollis si erano uniti al bassista Paul Webb e al batterista Lee Harris . Ed lasciò la band poco dopo, lasciando il posto al tastierista Simon Brenner.
Dopo i primi passi mossi con la Island Records, con i quali i ragazzi avevano inciso alcuni demo, i Talk Talk ottennero un contratto con la EMI, per la quale realizzarono il primo album The Party’s Over, prodotto da Colin Thurston, già produttore dei Duran Duran, gruppo del quale nel 1982 aprivano i concerti durante il tour britannico.
Ma fu con l’album “ It’s My Life”, scritto nel 1983 e uscito per la EMI nel 1984, che con la title-track e il successivo singolo “ Such a Shame”, ispirato al libro” L’uomo dei dadi” ( titolo originale “The Dice Man”), che i Talk Talk entrarono nelle classifiche degli Stati Uniti e di spopolarono in Europa.
Mark Hollis aveva inciso un album solista, “Mark Hollis”, nel 1998, e da allora si era poi ritirato dalla scena musicale.
Francesca Mercury
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.