Intervista a Stefano e Ivan della band PXL

Ciao ragazzi presentatevi ai lettori di Tuttorock con un aggettivo ciascuno.

Energia, imprevedibilità, spontaneità, originalità, umiltà.

 Ho appena saputo che siete stati selezionati per Sanremo Rock! Complimenti! Qual è stato l’iter?

‌ Questa sarebbe per noi la seconda esperienza al teatro Ariston, l’anno scorso pensavamo a un concorso di livello nazionale per metterci alla prova, quindi abbiamo prima partecipato alle selezioni regionali ed è stato bellissimo passarle, dopodiché siamo arrivati alle finali nazionali. Quest’anno per la 33esima edizione, avendo già calcato il palco, abbiamo il privilegio di varcare il mare e partecipare direttamente alle finali, senza passare per le regionali. Una gran bella esperienza che ti mette a confronto con tante realtà musicali e ti invoglia a fare sempre meglio

La band quando è nata e perchè il nome PXL?

‌ La band nasce 3 anni fa con l’intento di creare qualcosa di nostro divertendoci, dopo aver suonato per\con altri artisti in altre realtà; abbiamo reinventato il nostro playing discostandoci dal modo più convenzionale nell’approcciarci allo strumento per lasciare spazio alla creatività sull’effettistica e sfruttare la tecnologia a disposizione a favore di brani sempre e comunque rock. Per quanto riguarda il nome, volevamo qualcosa di accattivante, semplice,corto e che richiamasse in qualche modo la nostra particolare propensione per la “tecnologia rock” e PXL (si legge pixel) ci è sembrata la scelta più azzeccata

Parlateci del vostro ultimo lavoro. Com’è nato…Chi ha scritto musiche e testi…

Il nostro primo lavoro intitolato semplicemente PXL richiama diversi paesaggi rock con la costante elettronica. I brani sono molto diversi tra loro sia musicalmente che per i testi. In questo primo album abbiamo lavorato prima su alcune bozze che ho registrato a casa, poi le abbiamo sviluppato insieme, altre idee invece sono nate spontaneamente mentre cazzeggiavamo, come per esempio il nostro primo video singolo “Nel non senso” che trovate su youtube. Tutti i testi sono stati scritti dal nostro cantante Stefano

 I vostri testi di cosa parlano?

Diamo molta importanza anche alle parole. I testi delle nostre canzoni accarezzano svariate tematiche e quasi sempre racchiudono doppi sensi. Si parla di affrontare le situazioni, di affetti, di contrapposizioni e tanto altro. Ma non vi vogliamo dire di più, vi invitiamo ad ascoltare…

Quali sono stati i vostri mentori musicali?

‌Ognuno di noi ha delle influenze completamente diverse, le più disparate, si passa da Bob Marley ai Metallica, da Robert Johnson ai Beatles e ai Led Zeppelin, attraversando l’Italia con Timoria, Bluvertigo, Marlene Kuntz, Subsonica, Afterhours ecc. Il tutto frullato con molta personalità, una ricetta nata in sala prove in modo molto spontaneo, senza grandi ricercatezze

Volete aggiungere qualche altra informazione e salutare i lettori di Tuttorock?

‌ Ci piacerebbe trovare una bella etichetta ma nel frattempo continuiamo a comporre il materiale che farà parte del nostro prossimo album e anticipiamo che tra pochissimo ci sarà una sorpresa che farà felice tante persone, ma non possiamo dire altro e se volete saperne di più seguiteci sui vari social, iscrivetevi al nostro canale YouTube e se volete potete acquistare il nostro album su Amazon e iTunes, o se preferite potete venire a trovarci su ‌ Spotify, Deezer,ecc. Ringraziamo Monica e salutiamo tutti i lettori di Tuttorock augurandoci che siate sempre più numerosi e come diceva qualcuno: it’s only rock n’ roll but i Like it

Grazie ragazzi e buona Musica sempre!

Monica Atzei