Now Reading
DANIELE SILVESTRI in tour con “La terra dal vivo sotto i piedi”: un viaggio indimentic …

DANIELE SILVESTRI in tour con “La terra dal vivo sotto i piedi”: un viaggio indimentic …

RL DANIELE SILVESTRI PalaFlorioBARI 2019 14

“Pala Florio” Bari, 15 novembre 2019

Il concerto di Daniele Silvestri, al Pala Florio di Bari, è stato un viaggio indimenticabile. Un viaggio in cui l’artista ripercorre e festeggia i suoi 25 anni di carriera con i suoi amici musicisti, il rapper Rancore e i suoi fans.

Un viaggio lungo tre ore, ricco di ricordi dall’inizio alla fine pieno di parole, di poesia, di canzoni, di musica e di immagini su fatti e protagonisti del passato.

Un viaggio in cui Silvestri si racconta iniziando dal presente e dal suo nuovo album “La terra sotto i piedi” che dà il nome al tour.

Silvestri sceglie un palco con al centro un cumulo di terra perché la terra è un elemento da cui attinge conforto e un solido riferimento per ritrovare le proprie radici. Silvestri si piega, la prende in mano, affonda la mano nella terra, la stringe, la solleva e poi la fa ricadere piano piano.

Il concerto-viaggio di Silvestri si apre con la canzone “Qualcosa cambia” e il ledwall e la scena si tingono di rosso.

La prima parte è tutta dedicata al nuovo album e si conclude con la canzone “Argentovivo” duettata con Rancore, una canzone di forte impatto emotivo, efficace e cruda, che tocca l’animo sia dei ragazzi che degli adulti. Rancore fornisce un’iniezione di energia e resta al fianco dell’artista con “Il mio nemico” e con altre incursioni canore nel proseguo dello spettacolo.

La seconda parte è una carrellata dei successi dell’artista. Un pezzo di vita di Silvestri dai suoi esordi all’uomo maturo di oggi che spaziano da brani elettronici fino a quelli pop. Il viaggio nella sua vita artistica, dal 1994 ad oggi, è scandito dalle date che appaiano sullo schermo e da due video “denuncia” con immagini che rappresentano avvenimenti e uomini che hanno caratterizzato questi anni dalla caduta del muro di Berlino, all’incredula disperazione di Baggio dopo il rigore sbagliato al Mondiale del 1994, alle stragi di mafia di Palermo, ai volti di Craxi e di Berlusconi, alla nascita del movimento cinque stelle, a Greta Thunberg, ad Andrea Camilleri, all’attentato al Bataclan e al crollo del ponte di Genova per concludersi con l’addio di Totti al calcio.
Silvestri dedica proprio a lui la canzone “La vita splendida del capitano”.

Toccante l’omaggio a Paolo Borsellino con la canzone “L’ appello”.

Emozionante l’assolo del trombettista Jose Ramon Caraballo Armas che incanta il pubblico suonando da solo la tromba senza microfono.

Non sono mancati, nel finale, brani come “L’amore non esiste”, con le immagini proiettate sullo schermo dei suoi compagni di avventura, Gazzè e Fabi, come se fossero davvero lì a cantare con lui, e brani come “Salirò”, “La paranza” e “Cohiba” con il pubblico che canta e balla.

Silvestri omaggia i suoi amici musicisti e, con la canzone “Alla fine”, chiude il suo viaggio-concerto tra gli applausi del pubblico.

Se un viaggio è indimenticabile lo si ricorda dall’inizio alla fine … e questo è stato un viaggio indimenticabile.

LUCIA CALIA

 

Photoset by ROBERTO LARUCCIA

 

Credits: si ringrazia OTR Live per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

BAND:

Adriano Viterbini (Guitar)
Daniele Fiaschi (Guitar)
Gianluca Misiti (tastiere e sintetizzatori)
Duilio Galioto (tastiere)
Gabriele Lazzarotti (Bass)
Fabio Rondanini (Drums)
Piero Monterisi (Drums)
Marco Santoro (Tromba)
Jose Ramon Caraballo Armas (tromba e percussioni)

 

SETLIST:

  1. Qualcosa cambia
  2. Marzo 3039
  3. Complimenti ignoranti
  4. Concime
  5. Scusate se non piango
  6. Manifesto
  7. Tutti matti
  8. Precario è il mondo
  9. L’appello
  10. La guerra del sale
  11. Argentovivo (con Rancore)
  12. Arlecchino (Rancore cover)
  13. Il mio nemico
  14. Dove sei
  15. Le cose in comune
  16. Hold me
  17. Strade di Francia
  18. Desaparecido
  19. Occhi da orientale
  20. 1000 euro al mese
  21. A me ricordi il mare
  22. Monetine
  23. Acqua stagnante
  24. L’amore non esiste (dal progetto Fabi Silvestri Gazzè)
  25. La mia casa
  26. La vita splendida del capitano
  27. Tempi modesti
  28. Gino e l’Alfetta
  29. Salirò
  30. Le navi
  31. Prima che
  32. La paranza
  33. Testardo
  34. Cohiba
  35. Alla fine
daniele silvestri palasport 2019