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ROSMY – Intervista alla cantautrice

ROSMY – Intervista alla cantautrice

Rosmy si è distinta in questi anni per il suo impegno nell’affrontare con la sua musica tematiche sociali. Con il suo precedente singolo “Ho scelto di essere libera”, uscito a giugno 2017 con il videoclip promosso da Lucania Film Commission e da Amnesty International, lancia un messaggio contro il bullismo. Ad aprile 2016 pubblica “Tra nuvole e sole”, apprezzato per la sua originalità musicale e valenza sociale, un vero e proprio messaggio contro la violenza che paralizza l’anima della gente, un inno alla speranza contro l’angoscia del terrorismo. Con il singolo “Un istante di noi”, nel 2016 vince il Premio Mia Martini “Nuove Proposte per l’Europa 2016” e il Premio Speciale “Miglior brano radiofonico”. Il brano che racconta la frenesia della vita quotidiana, è scritto da Giulio Iozzi, Luca Sala e dalla stessa Rosmy, vanta la produzione artistica e gli arrangiamenti di Enrico “Kikko” Palmosi, produttore dei Modà. A gennaio 2017 esce il nuovo singolo “Trema pure la città”, un brano contro l’indifferenza della gente, un invito alla semplicità e alla forza dell’amore, che la vede al primo posto nella classifica degli Artisti Emergenti Italiani più trasmessi in radio. Rosamaria Tempone in arte Rosmy, è attrice teatrale, interprete e vocalist del gruppo musicale “The music Family” dei fratelli Tempone. Il suo percorso musicale come cantautrice solista inizia nel 2016. 

 
Ciao Rosmy e benvenuta su Tuttorock! Presentati ai nostri lettori: chi è Rosmy?     
Rosmy è una semplice ragazza, che ha sempre perseguito la sua passione per la musica. Amo scrivere in musica perché sono una cantautrice che crede in ciò che sente e in ciò che canta, ma soprattutto amo ricercare lemozione giusta e quella carica emotiva che possa arrivare a tutti. La forza la si avverte anche nella mia anima rock, negli arrangiamenti graffiati dalla chitarra elettrica che vuole far notare un vero e proprio mix di amore e rabbia, di verità e di energia che possa scuotere l’anima di chi lo ascolta.
 
Nel 2016 hai iniziato a pubblicare i tuoi brani, come è nato questo percorso?        
Ad un certo punto dopo diverse esperienze tra teatro e musica ho capito che dovevo far nascere un mio prodotto, che fosse mio e che potesse esprimere quella che sono e che sento.
 
Son rimasta colpita dal brano “Ho scelto di essere libera” che parla di un argomento che conosciamo ormai tutti: il bullismo, (io sono un’insegnante e mi sento coinvolta in primis). Difficile parlarne in una canzone? Perché questa scelta?                             
Ritengo necessario che i ragazzi affrontino sempre l’esperienza scolastica in modo sereno e in una condizione di benessere. È indispensabile concentrare l’attenzione sulla prevenzione e sul contrasto del fenomeno, e credo che oggi la musica è il mezzo più diretto per arrivare ai ragazzi. Essere liberi è una scelta: si può essere liberi dai condizionamenti, dalle convenzioni, dalle mode, dalla politica, dalle diversità e anche dalle nostre stesse paure.
 
Con la canzone “Un istante di noi” hai vinto il premio Mia Martini “Nuove proposte per l’Europa 2016”, un grande onore vincere un premio dedicato ad una delle più grandi cantanti italiane. Come ti sei sentita quando hanno detto il tuo nome? Ascolti Mia Martini e la musica italiana in generale? 
Si, il 2016 mi ha portato un gran bel regalo, e sono molto orgogliosa di ricordare quei momenti. È stata un’emozione grande il sentir chiamare il mio nome su quel palco. Mia Martni è sempre stata per me una delle più grandi interpreti della musica italiana ecco perché vincere questo premio oltre che una soddisfazione enorme, è anche un ingresso e un grande impegno personale nella musica di qualità. 
 
Per ora hai pubblicato singoli, a quando un album?                        
Sto ancora lavorando sul mio album che sarà di prossima pubblicazione in autunno. Non vedo l’ora!
 
Dove possiamo trovarti quest’estate? Se non sbaglio sei già in tour…                                                                                                 
Si continuo le mie date del tour ma, momentaneamente mi godo questa breve pausa, dopo aver saputo di essere tra i 9 finalisti del Premio Lunezia per cantautori e vi aspetto ad Aulla il 21 Luglio con altri nomi noti come Enrico Ruggeri, e i decibel, Alexia, Luca Barbarossa, Anna Tatangelo, Zen Circus, Manuel Agnelli, Giovanni Caccamo, Lo stato sociale e tanti altri
 
Grazie Rosmy per questa chiacchierata e buona musica sempre!
Grazie a voi che regalate la possibilità di raccontarci e di esserci. Evviva la musica.
 
MONICA ATZEI

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