Korpiklaani – intervista al fisarmonicista Sami Perttula
Ecco cosa ne è venuto fuori:
Ciao Sami, puoi dirci qualcosa in merito a questo dvd, come nasce?
Il dvd include due show, entrambi avvenuti al “Masters of Rock”, un festival in Repubblica Ceca, uno nel 2014 e l’altro nel 2016. Quello del 2016 è il più grande.
Durante gli anni abbiamo provato a registrare altri dvd ma abbiamo riscontrato sempre dei problemi tecnici, ma questa volta ci è sembra il momento perfetto per realizzarne uno. Ed eccolo qui.
Sapere che quello che stai facendo sul palco verrà ripreso ed inserito in un dvd, cambia il tuo approccio mentale all’esibizione? Alcuni artisti ad esempio sono intimoriti dalla telecamera, altri si galvanizzano. Per te com’è?
Sicuramente c’è un po’ di tensione in più, ma ormai noi abbiamo alle spalle tantissimi live, quindi la tensione scompare dopo un paio di canzoni. Nell’esibizione del 2016 ci sono un violinista extra e una fisarmonicista extra ( suo fratello gemello ndr. ), con i quali abbiamo suonato molte volte e si è creata quindi un’atmosfera super familiare sul palco.
I Korpiklaani sono una solidissima live band, cosa pensi le persone apprezzino maggiormente dei vostri concerti?
Credo sentano il fatto che noi ci divertiamo davvero mentre suoniamo, non ci prendiamo mai troppo sul serio e siamo molto autoironici. Siamo una band metal atipica. Non ci concentriamo unicamente solo sugli assoli, sulla precisione e cose simili. Abbiamo canzoni che inneggiano al divertirsi e così facciamo, entriamo in contatto con il pubblico facendo festa insieme. Il nostro frontman Jonne è veramente empatico con loro, è uno degli artisti più carismatici che abbia mai visto.
State lavorando su del nuovo materiale per un altro disco da studio?
Stiamo lavorando con dei demo, ora abbiamo pubblicato questo dvd, ed a breve potremmo focalizzarci sul nuovo materiale con maggiore concentrazione. Per ora ci stiamo inviando demo l’un l’altro, stiamo lavorando a degli arrangiamenti. Potremmo riuscire a finirlo durante il 2017, ma poi ci vorrà il missaggio e la masterizzazione quindi sicuramente sarà pronto per il 2018.
Amo particolarmente l’anima folk del gruppo, sia nelle musiche che nei testi. Per quanto riguarda i testi credo che quest’anima venga fuori in maniera straordinaria nelle canzoni più lunghe. Vedremo mai i Korpiklaani comporre una lunga suite da più di 10 minuti o qualcosa del genere?
Ah beh chissà, magari potrebbe esserci nel nuovo album. Se succederà, succederà.
Cerchiamo di vedere gli album in maniera composta, e vogliamo che le canzoni calzino perfettamente in un’ottica d’insieme.
Per quanto riguarda i testi ho sempre considerato le storie e le leggende finlandesi che raccontate, come un valore culturale. Sono storie che conoscete già, oppure a volte le ricercate appositamente?
Ci sono leggende che conoscono tutti qui in Finlandia, ma usiamo anche temi generali della nostra cultura e della nostra poetica il “Kalevala”. Nell’ultimo disco invece è successo che una delle storie che abbiamo raccontato è venuta fuori da un sogno che aveva fatto uno della band, e che noi abbiamo trasformato in una canzone.
Su Tuttorock curo una rubrica chiamata ConsigliPerGliAscolti dove consigliamo dischi ai nostri lettori, c’è qualche bel disco folk ad esempio con il quale hai un legame particolare e che ti senti di suggerirci?
Non lo so, sinceramente consiglierei qualcosa di metal, è principalmente ciò che ascolto.
Non sono uno che ascolta molto folk acustico.
E io che pensavo il contrario, mi hai fregato ahahahah
Si ahahah, fin da piccolo sono stato un metallaro scatenato!
Dai allora fai un bel saluto ai nostri lettori
Ciao a tutti, spero apprezziate il nostro live dvd, e tenetevi pronti per il nostro nuovo album: sarà fantastico!
di FRANCESCO VACCARO
Membri:
Jonne (Vocals, Guitars)
Hurdy Gurdy, Percussion)
Sami (accordion)
Matson (drums)
Rounakari (Fiddle)
Jarkko (bass)
Cane (guitars)
http://www.nuclearblast.de/en/shop/artikel/gruppen/51000.1.html?custom_keywords=korpiklaani
https://www.facebook.com/korpiklaani
Studente di Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l'università La Sapienza di Roma, da sempre animato dalla passione per la musica. Nel 2012 entra nel mondo dell'informazione musicale dove lavora alla nascita e all'affermazione del portale Warning Rock. Dal 2016 entra a far parte di TuttoRock del quale ne è attualmente il Direttore Editoriale, con all'attivo innumerevoli articoli tra recensioni, live-report, interviste e varie rubriche. Nel 2018, insieme al socio e amico Cristian Orlandi, crea Undone Project, rassegna di musica sperimentale che rappresenta in pieno la sua concezione artistica. Una musica libera, senza barriere né etichette, infiammata dall'amore di chi la crea e dalle emozioni di chi la ascolta.