GUS G – Intervista al chitarrista di Ozzy e dei Firewind con recensione del suo nuov …
Si parla di Gus G. come il nuovo chitarrista di Ozzy Osbourne ed è esatto, ma il chitarrista greco ha all’attivo quasi 20 anni di carriera, suonando con gruppi come Nightrage, Dream Evil, anche negli Arch Enemy, ma specialmente è chitarrista dei Firewind, con cui ha all’attivo ben 10 produzioni, tra album, live e demo. Come solista dimostra di essere anche un ottimo compositore oltre che chitarrista e “Brand New Revolution” ne mette in mostra tutto l’estro, il feeling, la passione, la tecnica ed il virtuosismo. Il suoi assoli sono impeccabili, così come lo sono i suoi riff e in 12 brani riesce a dare sicuramente il meglio di sé. “The Quest” è l’unico brano strumentale che ci riporta al metal di stampo neoclassico degli anni 80, batteria speed, doppia cassa, fraseggi barocchi che sicuramente sono influenzati da Marty Friedman e Jason Becker. Bello il finale per sola chitarra acustica. Ora è la volta dei cantanti, “Brand New Revolution” è un heavy rock melodico e la voce viene affidata a Jacob Bunton, che svolge il suo ruolo alla perfezione e Gus si lancia in riff ed assoli di alto livello. Bunton impreziosisce vocalmente anche “Burn”, dai riff graffianti, “We Are Now”, dal forte groove e con uno spettacolare guitar solo e ancora “Behind Those Eyes”, un appassionante ballad dal sound AOR e “One More Try”, altra ballad dalle tinte stavolta blues. In “What Lies Below”, le parti vocali sono affidate a Elize Ryd, cantante svedese in forza agli Amaranthe, ottima voce per un brano graffiante ma con aperture anche ad un sound progressive ed elettronico. Non poteva mancare l’ugola di Jeff Scott Soto, voce inconfondibile che avvicina al sound dei suoi Talisman brani come “Gone To Stay” e ai suoi S.O.T.O. brani più rocciosi come “Generation G”, ma entrambi rifiniti con fraseggi, riff e assoli avvolgenti di Gus. Alla voce graffiante di Mats Levén non potevano che essere affidati brani taglienti come “Come Hell Or High Water”, “If It Ends Today” e “The Demon Inside” e sottolineo i perfetti e precisi interventi chitarristici. Un ottimo lavoro che piacerà non solo agli amanti della chitarra ma anche a chi ama l’hard rock e l’heavy metal melodico e trascinante.
FABIO LOFFREDO
Voto: 7,5/10
Intervista a Gus G – di Elena Arzani
EA – Visto che Randy Rhoads e altri chitarristi di Ozzy sono fra i tuoi punti di riferimento, suonare ogni sera live con Ozzy le parti di quei chitarristi, ha in qualche modo influenzato il tuo modo di suonare/comporre?
GUS G – Beh, è inevitabile essere influenzato da gente come Randy, Jake e Zakk. Voglio dire, ho imparato la loro musica quando ero piccolo, praticandola giorno e notte. Così, quando successivamente mi sono unito ad Ozzy, ho studiato di nuovo tutte quelle canzoni e analizzato i loro stili ancora più approfonditamente. Sicuramente lascia un influsso molto accentuato sul tuo stile. Tuttavia, ho sempre cercato di essere me stesso, pur issando la fiaccola dei chitarristi passati di Ozzy.
EA – Come adatti il set up della tua chitarra alle diverse situazioni?
GUS G – In realtà è lo stesso in tutte le situazioni, sia che si tratti di un solo, Ozzy o dei Firewind. Io uso le stesse chitarre, amplificatori ed effetti. Approccio il suonare in modo simile, così cerco solo di essere me stesso. OK, in Ozzy suono la musica di altre persone, ma spero di essere riuscito ad aggiungere qualcosa di nuovo. Da solo o nei Firewind sono me stesso al 100% me stesso così come le cose che propongo lo sono, quindi potete sentire il mio lato creativo anche lì.
EA – Con il concerto di Atene, la tua brillante tournèe per la promozione dell’album “Brand New Generation” volge al termine, allo stesso modo di un anno – il 2015 – che ti ha visto spesso sul palco, che hai condiviso con altri giganti della chitarra e grandi interpreti, oltre ad essere accolto da innumerevoli fans. C’è un momento particolare, un ricordo, che ti piacerebbe condividere con i lettori TuttoRock?
GUS G – Il 2015 è stato un grande anno per me, ho suonato in tutto il mondo e preso parte in grandi concerti ovunque. Sono particolarmente orgoglioso del mio ultimo lavoro solista “Brand New Revolution”, che è uscito nel mese di luglio e per il quale l’accoglienza è stata incredibile. Grazie a tutti coloro che sono venuti agli spettacoli ed a tutte le persone che mi hanno sostenuto. Non vedo l’ora di ritornare da voi nel 2016!
Ti ringraziamo molto Gus G per il tempo dedicatoci e la gentilezza.
Continueremo a seguire con grande interesse la tua carriera, sperando di vederti nuovamente in Italia molto presto!
(Recensione a cura di Fabio Loffredo. Intervista e traduzione a cura di Elena Arzani)
BRAND NEW REVOLUTION
Tracklist:
- The Quest
- Brand New Revolution
- Burn
- We Are One
- What Lies Below
- Behind Those Eyes
- Gone To Stay
- One More Try
- Come Hell Or High Water
- If It Ends Today
- Generation G
- The Demon Inside
Etichetta: Century Media
Genere: Heavy Metal/Power Metal
Anno: 2015
Members:
Gus G.: Chitarra, basso e tastiere
Special Guests:
Jacob Bunton: Voce in “Brand New Revolution”, “Burn”, We Are One”, “Behind Those Eyes” e “One More Try”
Elize Ryd: Voce in “What Lies Below”
Jeff Scott Soto: Voce in “Gone To Stay” e “Generation G”
Mats Levén: Voce in “Come Hell Or High Water”, “If It Ends Today” e “The Demon Inside”
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GUS G. – BRAND NEW REVOLUTION (English Version)
People refers to Gus G as the new guitarist of Ozzy Osbourne and that’s correct, but the greek guitarist/song writer has also an awesome nearly 20-year career, playing with bands like Nightrage, Dream Evil, Arch Enemy, and last but not least Firewind, with whom he has produced over 10 artworks, including albums, demos and live. As a soloist, he proves to be a great guitarist and composer, and his amazing skills are perfectly showcased within the latest album “Brand New Revolution”, where his spiration, feeling, passion, technique and virtuosity, shine through. All his solos are impeccable, and in every riffs of the 12 tracks, he definitely gives away the best of himself. “The Quest” is the only instrumental piece that brings us back to the metal neoclassical of the 80s, with its speed drums, double bass, baroque phrasing, that are certainly influenced by Marty Friedman and Jason Becker. Beautiful finale for one acoustic guitar. Now it is the turn of the singers, “Brand New Revolution” is a heavy rock and melodic album, whose voice is entrusted to Jacob Bunton, that suits the role perfectly, while Gus rushes riffs and major solos. Bunton embellishes vocally also the roaring riffs of “Burn”, then “We Are Now”, caracterizes for strong groove and a spectacular guitar solo, moreover “Behind Those Eyes”, a passionate ballad sounding AOR and “One More Try”, another ballad by bluesy sounds. In “What Lies Below”, the vocals are handled by Elize Ryd, Swedish singer of Amaranthe. Her excellent voice defines this scratchy song, having also a progressive sound and electronics influences. Surely no one could miss Jeff Scott Soto’s uvulva, unmistakable voice, that approaches each song with an inner influence, that cannot help but driving it right to the sound of his Talisman, when performing ”Gone To Stay”, and to his S.O.T.O. while playing the more rocking song of “Generation G”, but these are both finished by Gus’s licks, riffs and wrapping warm solos. To the scratchy voice of Mats Levén could have only be addressed sharp songs such as “Come Hell Or High Water”, “If It Ends Today”, and “The Demon Inside”, where I must also emphasize the perfect and precise guitarist interventions. A great job indeed, that will appeal not only to those who go mad for awesome guitar playing, but also to those who love hard rock, and a melodic-enthralling heavy metal.
FABIO LOFFREDO
Score: 7,5/10
Interview to Gus G – by Elena Arzani
EA: Since Randy Rhoads and other great guitarists who have played with Ozzy are among your points of reference, do you think that performing pieces of those artists may have somehow influenced your style either in composing and/or in playing?
GUS G – Well, it’s inevitable not to be influenced by guys like Randy, Jake and Zakk. I mean, I’ve been learning their stuff when I was growing up and practicing guitar day and night. So, after I joined Ozzy, I went back and learned all those songs again and analyzed their styles even more. It definitely leaves a deeper influence on your playing. However, I’ve always tried to be myself while still carrying the torch of Ozzy’s past guitar players.
EA: How do you adapt the set up of your guitar to the different situation?
GUS G – It’s actually the same on all situations, whether it’s solo band, Ozzy or Firewind. I use the same guitars, amps and effects. My playing approach is similar as well, I just try to be myself. OK, in Ozzy I’m playing other people’s music, but hopefully I’m bringing something different to the table. In my solo band or in Firewind it’s 100% myself and the stuff I come up with, so you hear my creative side there too.
EA: With the Athens Gig, your brilliant tournèe for the promotion of “Brand new generation” album comes to an end, and so does a year – 2015 – that has seen you frequently on stage, sharing it with other giants of guitar, and great performers, as well as being welcomed by countless fans. Is there a particular moment, a memory, you’d like to share with TuttoRock readers?
GUS G – 2015 has been a great year for me, I played all over the globe and had many great shows everywhere. I’m particularly proud of my latest solo release “Brand New Revolution” that came out in July and the reception was amazing. Thank to everyone who came out to the shows, the people that supported. Can’t wait to return in 2016!
We thank you very much Gus G for your time, and kindness.
We’ll keep following your career, hope to see you back in Italy very soon!
(Review by Fabio Loffredo. Interview, and translation by Elena Arzani)
BRAND NEW REVOLUTION
Tracklist:
- The Quest
- Brand New Revolution
- Burn
- We Are One
- What Lies Below
- Behind Those Eyes
- Gone To Stay
- One More Try
- Come Hell Or High Water
- If It Ends Today
- Generation G
- The Demon Inside
Record Label: Century Media
Genre: Heavy Metal/Power Metal
Year: 2015
Members:
Gus G.: Guitar, bass and keyboards
Special Guests:
Jacob Bunton: Vocals in “Brand New Revolution”, “Burn”, We Are One”, “Behind Those Eyes” and “One More Try”
Elize Ryd: Vocals in “What Lies Below”
Jeff Scott Soto: Vocals in “Gone To Stay” and “Generation G”
Mats Levén: Vocals in “Come Hell Or High Water”, “If It Ends Today” and “The Demon Inside”
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Elena Arzani
Photographer & Art Director
Elena Arzani è Docente presso la University of the Arts London di Londra. Fotografa e Consulente in marketing, comunicazione e social media management, segue artisti e progetti del settore culturale e moda e musica. Master di Laurea in Design Studies, presso il Central Saint Martin's di Londra, ha completato la sua formazione tecnica al Sotheby's Institute of Arts di NY ed alla 24Ore Business Schoold di Roma. Tra le sue collaborazioni, illustri aziende ed iconiche personalità della cultura contemporanea, da Giorgio Armani, Tina Turner, Aubrey Powell, a Guerlain, Fondazione Prada, e molti altri. Elena Arzani, Art Director di Tuttorock - elena.arzani@tuttorock.com