LUCIANO PANAMA – Piramidi
Album solista in tutti i sensi e fino in fondo, quello di Luciano Panama, cantautore e rocker siculo (è di Messina), che dopo l’esperienza con il gruppo rock Entourage esce con un album interamente suo cui ha dato il titolo di “Piramidi”. Disco di debutto, quindi, “Piramidi”, CD che può certamente suscitare interesse, uscito il 20 di Ottobre u.s.. Il disco vede impegnato Panama a suonare quasi tutti gli strumenti presenti nelle varie tracce (otto, per un totale di ascolto pari a circa trenta minuti di musica), dalle chitarre alle tastiere, dalle percussioni al basso.
Il messinese, peraltro, si muove tra i solchi con discreta disinvoltura, passando dalla canzone d’autore ad un rock convenzionale, a tratti grezzo, ma coinvolgente. Il risultato di tale versatilità (e della buona predisposizione al songwriting di cui il messinese sembra essere dotato) è, appunto, questa manciata di brani personali, riflessivi, calati nel quotidiano del tempo in cui viviamo dove, per dirla con le parole di “Hey my (all’improvviso)”, “è cambiato il senso del rock’n’roll” e ancora, citando dalla canzone di chiusura, “Messina guerra e amore”, “Messina non fa per te”, intendendo Panama forse significare che la città dello stretto, pur volendo disperatamente vivere e non abbandonarsi a se stessa può a seconda dei casi apparire a chi come lui ci vive o ci ha vissuto, immobile oppure vorticosa.
Non memorabile quanto a originalità della proposta, pur tuttavia “Piramidi” appare opera sincera che può far sorgere impressioni positive crescendo dentro ascolto dopo ascolto.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
1. Le ossa
2. Man
3. L’osservatore
4. Ti solleverò
5. Come aria
6. Gente del presente
7. Hey My (all’improvviso)
8. Messina guerra e amoreCredits:
Scritto suonato registrato e prodotto da Luciano Panama presso LAKE Studio lago Piccolo Messina
Luciano Panama: voce, chitarra, pianoforte, batteria, basso, percussioni, effetti, synth, organi, noise,
Hanno partecipato:
Giovanni Alibrandi violino traccia 3, 5 e 8
Matteo Frisenna tromba traccia 7
Pubblicato da La Dura Madre Dischi, 2017
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.