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“Emerald Lullabies”-Jury

“Emerald Lullabies”-Jury

Emerald Lullabies, l’ultimo lavoro del cantautore bresciano “Jury” è senza dubbio uno dei cd più interessanti che ho avuto la fortuna di ascoltare negli ultimi mesi. Delicato e raffinato, senza eccedere nella malinconia. Ho trovato questo concept-album ben strutturato, diretto, arriva subito al cuore e lo avvolge in una calda melodia. Brevi pezzi ma intensi, raccontano di una casa di campagna circondata da campi color smeraldo, in un periodo indefinito, un nonno intona delle ‘lullaby’ al suo nipote” racconta il cantautore. “Comincia così un viaggio tra sogno e realtà nelle profondità in una notte piena di memorie, emozioni, insegnamenti e nostalgie. Dall’oscurità piano piano si riemerge verso la luce, il disco si apre e si chiude sullo stesso tema, improvvisamente tutto prende un senso…”

Noto ai più per essere arrivato terzo ad una edizione di Xfactor, Jury si è fatto notare anche per aver aperto concerti di Alicia Keys, Joss Stone e della Dave Mattews Band e si esibisce a “Concerto per Viareggio” al fianco di artisti del calibro di Sting, Zucchero e Jeff Beck. In piazza Duomo a Brescia duetta col grande chitarrista americano Robben Ford, cantando e suonando la chitarra acustica. 
L’autore ha detto di questa sua fatica: “Questo è un disco veramente libero, istintivo, pensato con l’anima e scritto col cuore. Non ho voluto limitarmi in niente, ma pensato solo a lasciar fluire la creatività per dare forma concreta all’immaginario sonoro che avevo in mente: è il progetto in cui credo di più dal momento in cui ho iniziato a fare musica…”. 
Le 14 tracce di “Emerald Lullabies” esplorano atmosfere acustiche e dilatate, in bilico tra folk e “baroque pop”, con sfumature crepuscolari, introspettive, al confine fra buio e luce, euforia e malinconia, musica e storytelling .

1 Emerald Lullabies intro
2 In a maze of stars

3 It’s so fine
4 Mother
5 A magical new day
6 Black and white
7 Emerald interlude
8 To be alone
9 Always
10 Coney Island
11 Writing songs about you
12 Goodbye
13 Wake up
14 Emerald Lullabies outro 

CREDITS
Jury Magliolo voce, chitarre acustiche, steel guitar, banjo, piano, armonium, glockenspiel, mellotron; batteria, moog e organo in “Goodbye”, chitarre elettriche in “It’s so fine”
Kevin Magliolo cori, batteria, percussioni, chitarre elettriche, basso, moog, kalimba, trattamenti sonori
Federico Bianchetti violoncello
Giulia Mabellini violino
Registrato a Brescia allo Studio C di Mauro Cassani da Kevin Magliolo Mastering: Woodpecker, Daniele Salodini
Etichetta: autoprodotto
Publishing: Cassa e Basso
Illustrazioni: Alberto Goglio