delirium – l’era della menzogna
“Fuorilegge” al contrario è un brano più festoso e “La Deriva” è interamente strumentale e con forti influenze jazz. Si va ancora avanti con ottimi brani come la title track, “L’Era Della Menzogna”, dalle atmosfere sognanti, come “La Voce Dell’Anima”, dall’approccio più commerciale, come “Basta”, brano particolare e dalle tinte dark e con canti gregoriani e la conclusiva “Il Castello Del Mago Merlino”, mini suite di undici minuti e mezzo. Un degno finale con una parte iniziale acustica, sinfonica e folkloristica e poi vola via nella migliore tradizione progressive, con tante idee fantasiose e lunghi momenti strumentali, ma anche dettati dalla grande voce di Alessandro. I Delirium ci sono ancora e più motivati e non sbaglio dicendo che “L’Era Della Menzogna” è uno dei loro migliori album.
FABIO LOFFREDO
Voto: 8,5/10
01.L’Inganno Del Potere
02.Il Nodo
03.L’Angelo Del Fango
04.Fuorilegge
05.La Deriva
06.L’Era Della Menzogna
07.La Voce Dell’Anima
08.Basta
09.Il Castello Del Mago Merlino
-Come Un tempo –
Etichetta: Black Widow Records
Genere: Progressive Rock
Anno: 2015
Members:
Ettore Vigo: Tastiere e cori
Martin Grice: Sassofono, flauto e cori
Fabio Chighini: Basso, ukulele e cori
Alfredo Vandresi: Batteria, percussioni e synth
Alessandro Corvaglia: Voce
Michele Cusato: Chitarra
Special Guests:
Roberto Solinas: Chitarra acustica e cori in “La Voce Dell’Anima”
Alice Vigo: Voce in “L’Angelo Del Fango”
Fiorella Zito: Cori in “La Voce Dell’Anima” e in “Basta” e triangolo in “Basta”
Adriana Rombolà: Cori in “La Voce Dell’Anima”
Serena Vandresi: Cori in “La Voce Dell’Anima”
Andrea Anzaldi: Chitarra acustica in “Il Castello Del Mago Merlino”
https://www.facebook.com/DELIRIUM-IPG-654167274667891/
http://www.blackwidow.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!