SHAWN MENDES “The Tour” – Live @ Unipol Arena, Casalecchio di Reno (BO) …
Un pubblico giovanissimo ed entusiasma l’attende, non per niente L’ultima canzone uscita Youth (ft Khalid) viene descritta come “un inno per un’intera generazione” da MTV UK ed il suo ritornello You can’t take my youth away campeggia sul mega-schermo circolare in stile Pink Floyd che si aggiunge ai due classici video-wall alle sue spalle e diventa un anthem ripetuto da tutta la Unipol Arena. Un cantante che va ben oltre la semplice dimensione pop avvicinandosi alle notevoli righe di Ed Sheeran contaminando di cantautorato folk le note levigate del pop, con il grande Ed ha scritto anche Fallin’ All In You. Shawn si alterna tra il main stage dedicato alla band ed il b-stage, sormontato da una enorme rosa, al centro dell’arena, dove suona in solo piano per la gioia dei fans. Una scenografia studiata e giocata tutta sulle luci, oltre la rosa ed i mega-schermi il pubblico è stato dotato di un braccialetto i cui colori cangiavano comandati dalla regia. Non fosse sufficiente su tutti i seggiolini della Unipol erano disposti cartoncini colorati che con la funzione torcia degli smartphone creavano un effetto straordinario. Ovviamente un concerto non è solo luci e coreografia, e qui Shawn Mendes ha dimostrato di avere tutte le carte in tavola per sciorinare un live di eccezione magari i soli due album finora prodotti, il numero di hits che ha messo assieme è impressionante. Dalla opening di Lost in Japan alla strepitosa There’s Nothing Holdin’ Me Back è tutto un susseguirsi di piccolo meraviglie racchiuse in uno scrigno, Fallin’ All in You è l’antipasto di un finale da favola, con la meravigliosa Mercy, e la super-hit In my blood divise da una toccante cover di Fix You cantata a squarciagola da tutto il pubblico.
In sintesi un concerto di altissimo livello, un cantante giovane e di grande successo che evita naturalmente inutili divismi ed atteggiamenti da star, che ha passeggiato per Bologna come un qualsiasi turista per poi esibirsi la sera di fronte a decine di migliaia di appassionati. Il tutto producendo un genere fatto di contaminazioni e bravura interpretativa che lo pongono giustamente tra le star già affermate, ma con ancora tanto futuro davanti.
MAURIZIO DONINI
Photoset by NINO SAETTI
Credits: si ringrazia D’Alessandro e Galli per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
A-Stage:
Lost in Japan
There’s Nothing Holdin’ Me Back
Nervous
Stitches
I Know What You Did Last Summer / Mutual
Bad Reputation
Never Be Alone
B-Stage:
Life of the Party
When You’re Ready
Like to Be You
Ruin
A-Stage:
Treat You Better
Particular Taste
Where Were You in the Morning?
Fallin’ All in You
Youth
Why
Mercy
Fix You (Coldplay cover)
In My Blood
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CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.