SCORPIONS – LIVE @ PALALOTTOMATICA ROMA 9/11/2015
Non poteva mancare un tuffo negli anni settanta con il medley che racchiude piccoli capolavori di 40 anni fa come “Top Of The Bill”, “Steamrock Fever”, “Speedy’s Coming” e “Catch Your Train”, altri brani che hanno segnato la storia dell’hard rock e dell’heavy metal, Schenker e Jabs corrono da una parte all’altra del palco, sulla passerella e Meine li segue. Si ritorna ai giorni nostri con un altro estratto dall’ultimo lavoro delle band, “We Built This House”, con quelle influenze AOR che hanno fatto un po’ discutere, ma è un brano molto valido anche in versione live, poi ancora “Delicate Dance”, strumentale con un’ottima performance di Matthias Jabs e con un altro medley, questa volta acustico con “Always Somewhere”, “Eye Of The Storm” e “Send Me Angel”, tutti con strumenti acustici sulla passerella centrale, compreso il batterista James Kottak e Schenker con una bellissima Flying V acustica. Arrivano le emozioni per “Wind OF Change”, splendida ballad diventata oramai famosissima e un simbolo del cambiamento politico tra la fine degli anni 80 e gli inizi dei 90, scritta da Klaus Meine prima della caduta di Berlino, diventata anche simbolo di pace, raffigurato anche nell’enorme schermo. Il brano è cantato da tutto il pubblico, uno dei momenti più emozionanti dello show ed anche io mi sono ritrovato a cantarlo a squarciagola. Dopo una lunga parentesi melodica, gli Scorpions tornano ad essere esplosivi con “Rock’n’Roll Band” e con “Dynamite”, una miccia accesa che ha travolto tutti i presenti. Poi ancora l’infuriata “In The Line Of Fire” e il folle assolo di Kottak, la batteria prende il volo, accenna a “Rock And Roll” dei Led Zeppelin, cantandola anche e poi pericolosamente sale sulla batteria e mostra il tatuaggio sulla schiena con scritto Rock And Roll. La batteria scende lentamente e “Crazy World”, la trascinante “Black Out” e “Big City Nights”, sono letteralmente elettrizzanti. La band ringrazia e saluta, ma non è finita, nel bis le toccanti note di “Still Loving You” fanno ancora cantare e con “Rock You Like A Hurricane”, vero inno degli Scorpions, il concerto è veramente finito e la speranza è che sia un arrivederci e non un addio.
FABIO LOFFREDO
Photoset by LUCA LICCIONE
- Going Out With A Bang
- Make It Real
- The Zoo
- Coast To Coast
- Top Of The Bill/Steamrock Fever/Speedy’s Coming/Catch Your Train
- We Built This House
- Delicate Dance
- Always Somewhere/Eye Of The Storm/Send Me An Angel
- Wind Of Change
- Rock’n’Roll Band
- Dynamite
- In The Line Of Fire
- Kottak Attack
- Crazy World
- Black Out
- Big City Nights
Encore:
- Still Loving You
- Rock You Like A Hurricane
Members:
Klaus Meine: Voce
Rudolf Schenker: Chitarra elettrica e acustica e cori
Matthias Jabs: Chitarra elettrica e acustica e cori
Pawel Maciwoda: Basso e cori
James Kottak: Batteria e cori
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Credits: Si ringrazia l’Ufficio Stampa Daniele Mignardi Promopress Agency per la perfetta organizzazione e la sempre splendida disponibilità
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!