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PETER DOHERTY & The Puta Madres + Cosmetic + Manuel Pistacchio + Veronica Rambelli  …

PETER DOHERTY & The Puta Madres + Cosmetic + Manuel Pistacchio + Veronica Rambelli  …

daniele aversano peter doherty the puta madres 23 07 2019 012 orig

La rassegna che Retropop Live allestisce nel meraviglioso scenario della Rocca Malatestiana di Cesena, angolo, o meglio vetta, di fresco nella rovente estate italiana, dopo i PiL di John Lydon presenta anche quest’anno un artista borderline, Peter Doherty. Ma andiamo con ordine, innanzitutto #acieloaperto punta sempre di più su un approccio ecologico alla manifestazione. Il bicchiere usa e restituisci con la cauzione; si aggiunge l’eliminazione delle cannucce in plastica aderendo alla campagna #strawfree dell’associazione Marevivo. Altra novità è la collaborazione con l’azienda Sunice per usare ghiaccio alimentare ecologico prodotto con energia proveniente dal fotovoltaico, più green di così!

Ed è il Green Stage ad accogliere i gruppi di supporto, ad iniziare con la rivelazione di Veronica Rambelli, vincitrice della 4^a edizione del contest Youth of Tomorrow. Non solo canta molto bene sul genere delle grandi interpreti della scuola newyorkese, con un corretto inglese, ma la maggior parte delle canzoni sono sue e non si limita alla solita carrellata di cover, tanto di cappello.

https://www.facebook.com/VeronicaRambelli/
https://www.youtube.com/user/TheForgottenXkid

Seguono i Manuel Pistacchio, promettente band riminese che presenta un cantautorato folk caratteristico con un sound distorto interessante. Le promesse ci sono sull’onda del loro album “Di primo mattino”, restano da sistemare arrangiamenti, da aggiungere un poco di spinta al suono e curare maggiormente l’attitudine, presentarsi sul palco come se si fosse al bagno Marisa di Pinarella non aiuta il pubblico a identificare una band, problema che peraltro vediamo spesso sui palchi emergenti.

Band:
Diego Pasini. Voce e chitarra
Lorenzo Camera. Synth e arrangiamenti
Matteo Camera. Basso
Arianna Pasini. Tastiera,chitarra elettrica e cori

https://www.facebook.com/pg/manuel.pistacchio

Plastergaze è l’ultimo lavoro dei Cosmetic, solida band romagnola dal suono tosto, architettura musicale tonda e potente, vengono definiti shoegaze, ma ricordano molto i Verdena. Resta l’ottima qualità del cantato perfettamente mescolato a una trama musicale ben fatta, validissimo anche l’approccio sul palco, da seguire sempre quando possibile.

Setlist:
Inetti n. 1
Plastergaze
In faccia al mondo
Crociera
Melly
Scranio
Slowdrive
Ande
Ragazzo crudele
Un litigio
Crostata
Bolgia celesteBand:
Trab . gtr vox
Mone . drumz
Ali(en) . $ing + bass
Straccia . krank

http://www.plastergaze.eu/
https://www.facebook.com/pg/cosmeticmusic 

Si chiama Pete fra Libertines e Babyshambles, è diventato (o ri-diventato) Peter con i The Puta Madres, a parte il fascino del ‘bello e maledetto’ che ha sempre tanta presa sul gentil sesso che riempie di febbrile attesa il prato della rocca, la versione Peter, a differenza della precedente, si presenta in in perfetto orario e ottima forma sul main stage. E quindi è possibile godere delle canzoni prodotte con questi bravi musicisti dei The Puta Madres, peccato manchi il violino di Miky Beavis, ma l’abito rosso della scalza Katia attira sicuramente molte attenzioni, come la chitarra scatenata di Jack Jones, con cui Doherty duetta spesso e volentieri. Non resta che godersi le varie All at Sea, Who’s Been Having You Over?, The Whole World Is Our Playground, Someone else to be, un’infinita Travelling tinker. Sono le varie anime di Peter Doherty, quelle eccessive di Libertines e Babyshambles e quella più seriosa e malinconica in salsa The Puta Madres, intrisa dal dolore dell’abbandono. Ma ripulito, limitandosi probabilmente a qualche bicchiere in più di sangiovese, il live che Peter Doherty e The Puta Madres portano sul palco è di ottimo livello, ciondolante e divertente Peter canta e interpreta in maniera splendida, la band lo supporta con tanta buona musica ed il risultato è un live che ripercorre gli ultimi decenni del britpop regalando un’ora e mezza di divertimento che ripaga ampiamente il tanto pubblico accorso sotto le stelle di Cesena.

MAURIZIO DONINI
Photoset by DANIELE AVERSANO

Credits: si ringrazia Hub Music Factory e Retropop Live per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento. 

Selist:
All at Sea
Hell to Pay at the Gates of Heaven
Narcissistic Teen Makes First XI
Who’s Been Having You Over?
I Don’t Like Anyone (but You’re Not Just Anyone)
Who’s Got the Crack? (The Moldy Peaches cover)
The Whole World Is Our Playground
Kolly Kibber
Travelling Tinker
Last of the English Roses
Signed D.C. (Love cover)
Someone Else to Be
Shoreleave
You’re My Waterloo
Paradise Is Under Your NoseBand:
Peter Doherty – voce, chitarra, armonica
Jack Jones – chitarra
Katia DeVidas – tastiere
Miki Beavis – violino (non presente nella serata)
Michael “Miggles” Bontemps – basso
Rafa – batteria

https://www.facebook.com/peterdohertyofficial/
https://twitter.com/petedoherty
https://www.youtube.com/channel/UCpseZdqx6LOyTZWnnJQTECw
https://www.instagram.com/peterdohertyofficial