operation:mindcrime + fire & water + lost reflection – live @ traffic live club …
A sorpresa i Fire & Water hanno offerto uno show apparentemente minimalista, solo chitarra acustica, voce e sax, ma hanno riscaldato i pochi presenti. I Fire & Water sono in origine una band di ben 11 elementi, sono irlandesi e hanno avuto il compito di sostituire gli inglesi I.C.O.N. che hanno avuto problemi di mobilità per raggiungere il locale. Non ho ben capito se il tutto è stato improvvisato, perché Tomas McCarthy è praticamente uno dei tecnici di Geoff Tate e Clodagh Kearney è la cantante che su “Suite Sister Mary”, prende il posto di Pamela Moore. Lo show offerto dai due ragazzi irlandesi è stato molto trascinante, McCarthy suona la chitarra acustica con grande stile e anche con molta tecnica, ha anche una voce potente e roca de è supportato dal sax della Kearney. Hanno presentato tre brani scritti di loro pugno e due cover, “Babe I’m Gonna Leave You” dei Led Zeppelin e “Out On The West Plain” dei Lead Belly.
A seguire i romani Lost Reflection, che hanno guadagnato un posto nel running order ed hanno offerto uno show grintoso e carico di energia. “The Enemy U Know”, “Scarecrowd” e “Bad Love”, hanno fatto rivivere al Traffic gli anni 80 di gruppi come Ratt e Cinderella ed è proprio con “What You Give Is What You Get” dei Ratt che i Lost Reflection lasciano spazio agli headliner della serata, gli Operation:Mindcrime.
Un cambio di palco e le note e le voci di apertura di “Operation:Mindcrime” risuonano nel locale, il primo ad entrare è Simon Wright e poi il resto della band e in “Revolution Calling” arriva anche Geoff Tate che inizialmente non sembra essere vocalmente in ottima forma, una forma che riacquista brano dopo brano, dimostrando a tutti che è ancora in grado di offrire un grande spettacolo. Riascoltare tutto “Operation:Mindcrime”, dall’inizio alla fine è sicuramente una grande emozione, brani come “I Don’t Believe In Love” e “Eyes Of a Stranger”, sanno ancora emozionare, così come “Suite Sister Mary”, con alla voce femminile, Clodagh Kearney dei Fire & Ice. Molto bravi i due chitarristi, Kelly Gray e Scott Moughton, capace di ricreare il particolare suono della chitarre di Queensryche .Geoff Tate è anche abbastanza sorpreso dell’accoglienza da parte del pubblico ed annuncia che suonerà tre brani dal suo primo album come Operation:Mindcrime, ovvero “The Key”, primo di una trilogia, uscito per la Frontiers Records e “Re-Inventing The Future”, “The Stranger” e “Burn”, hanno un’ottima presa dal vivo. Si ritorna a parlare di Queensrcyhe con un vero best of, con brani del calibro di “Damaged”, “Take Hold The Flame”, la splendida “Silent Lucidity” e ancora “The Thin Line”, dove torna sul palco nuovamente Clodagh Kearney, ma stavolta con il suo sax, dando al brano un tocco ancora più prog e con reminiscenze crimsoniane, Il finale è dei migliori, “Jet City “Woman” e “Empire”, cantata da tutto il pubblico. Per me un grande concerto, bisogna accettare che oramai i Queensryche seguiranno la loro strada e Geoff Tate, la sua anche se diversa, ma senza rinnegare ciò che ha fatto finora con i Queensryche.
FABIO LOFFREDO
Credits: Si ringraziala Erocks Production e il Traffic Live Club per la perfetta organizzazione e la sempre splendida disponibilità.
FIRE & WATER
Setlist:
- Babe I’m Gonna Leave You (Led Zeppelin cover)
- Modern Day Cowboy
- The Sheperd
- The Liar
- Out On The West Plain (Lead Belly cover)
Members:
Tomas McCarthy: Voce e chitarra acustica
Clodagh Kearney: Sasx e voce
LOST REFLECTION
Setlist:
- The Enemy U Know
- Here We R
- Father Murphy
- Scarecrowd
- Faith Of Fear?
- Never Enough
- Bad Love
- What You Give Is What You Get (Ratt cover)
Members:
Fabrizio Fulco: Voce e chitarra
Piero Sorrenti: Chitarra
Pesten Tundra: Basso
Max “Defender” Moretti: Batteri
OPERATION:MINDCRIME
Setlist:
OPERATION:MINDCRIME:
- I Remember Now (Queensryche cover)
- Anarchy-X (Queensryche cover)
- Revolution Calling (Queensryche cover)
- Operation:Mindcrime (Queensryche cover)
- Speak (Queensryche cover)
- Spreading The Disease (Queensryche cover)
- The Mission (Queensryche cover)
- Suite Sister Mary (Queensryche cover)
- The Needle Lies (Queensryche cover)
- Electric Requiem (Queensryche cover)
- Breaking The Silence (Queensryche cover)
- I Don’t Believe In Love (Queensryche cover)
- Waiting For 22 (Queensryche cover)
- My Empty Room (Queensryche cover)
- Eyes Of A Stranger (Queensryche cover)
THE KEY:
16. Re-Inventing The Future
17. The Stranger
18. Burn
THE BEST OF QUEENSRYCHE:
19. Damaged (Queensryche cover)
20. Take Old The Flame (Queensryche cover)
21. Silent Lucidity (Queensryche cover)
22. The Thin Line (Queensryche cover)
23. Jet City Woman (Queensryche cover)
24. Empire (Queensryche cover)
Members:
Geoff Tate: Voce
John Moyer: Basso e cori
Simon Wright: Batteria
Kelly Gray: Chitarra e cori
Randy Gane: Tastiere
Scott Moughton: Chitarra e cori
Special Guest:
Clodagh Kearney: Voce in “Suite Sister Mary” e sax in “The Thin Line”
https://www.facebook.com/fireandwaterband/
https://www.facebook.com/lostreflection.rome/
http://geofftate.com
http://geofftate.com
http://operationmindcrime.com
https://twitter.com/geofftate
http://www.erocksproduction.com/
https://www.facebook.com/erocksproduction
http://trafficlive.org
https://www.facebook.com/traffic.live
http://www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!