MARLENE KUNTZ “Lunga attesa tour” – Live @ Comunità di Capodarco, Fermo …
by Marco Casali
13 Luglio 2016
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A Capodarco (FM), nella comunità presieduta da Don Vinicio Albanesi che si occupa di aiuto e sostegno a ragazzi con disabilità, per l’annuale festa arrivano i Marlene Kuntz in una tappa del loro tour estivo. La band cuneese porta sul palco brani tratti dal loro ultimo lavoro in studio “Lunga Attesa” oltre a diversi brani tratti dai loro precedenti album per un totale di 18 canzoni che percorrono i diversi passaggi della loro carriera di più vent’anni di longevità.
Cristiano Godano & co. si presentano sul palco carichissimi, con un energia esplosiva nell’esecuzione della scaletta con suoni ruvidissimi ed esplosioni noise per passare sapientemente a toni morbidi e sensuali nei passaggi più lenti. Chi, come il sottoscritto, ha seguito più concerti della band, ha potuto apprezzare anche pezzi che i Marlene non proponevano live da un bel po’ di tempo, canzoni come “L’Odio Migliore” o “Ineluttabile” e bearsi anche del passaggio in cui Cristiano inserisce la bacchetta da batteria nella tastiera della chitarra, che è l’indizio dell’esplosione di “Sonica” brano famosissimo dei M.K. insomma da questi passando per “A fior di pelle” , “Io e me” , “Paolo Anima Salva” , “Ti Giro Intorno”, “Il Genio” e appunto “Ineluttabile” fino ad arrivare a Cristiano che lascia la chitarra in feedback sull’amplificatore per l’uscita di scena momentanea. Alla ripresa devastante è il carico di “Cara è la fine” che poi va verso la fine del live. Insomma un concerto assolutamente imperdibile per gli amanti della band e della musica rock in generale: ben suonato,carichissimo di emozioni e di grandissime canzoni
Stefano Cascella
Photoset by Marco Casali
Credits: si ringraziano i Marlene Kuntz per la gentilissima disponibilità e la Comunità di Capodarco per l’accoglienza.
Cristiano Godano & co. si presentano sul palco carichissimi, con un energia esplosiva nell’esecuzione della scaletta con suoni ruvidissimi ed esplosioni noise per passare sapientemente a toni morbidi e sensuali nei passaggi più lenti. Chi, come il sottoscritto, ha seguito più concerti della band, ha potuto apprezzare anche pezzi che i Marlene non proponevano live da un bel po’ di tempo, canzoni come “L’Odio Migliore” o “Ineluttabile” e bearsi anche del passaggio in cui Cristiano inserisce la bacchetta da batteria nella tastiera della chitarra, che è l’indizio dell’esplosione di “Sonica” brano famosissimo dei M.K. insomma da questi passando per “A fior di pelle” , “Io e me” , “Paolo Anima Salva” , “Ti Giro Intorno”, “Il Genio” e appunto “Ineluttabile” fino ad arrivare a Cristiano che lascia la chitarra in feedback sull’amplificatore per l’uscita di scena momentanea. Alla ripresa devastante è il carico di “Cara è la fine” che poi va verso la fine del live. Insomma un concerto assolutamente imperdibile per gli amanti della band e della musica rock in generale: ben suonato,carichissimo di emozioni e di grandissime canzoni
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Marco Casali
Fruitore appassionato di fotografia sin da piccolo, nei primi anni 2000 con l'avvento del digitale inizia il percorso d'apprendimento che lo porterà dal 2011 con la fida reflex a percorrere in lungo e largo la provincia anconetana in bar, centri sociali, teatri piccoli e più grandi fotografando la musica nelle più svariate forme dalle cover band agli artisti poco conosciuti dell'underground. Tutto ciò per affinare le sue capacità e realizzare il sogno di poter essere accreditato nei pit degli artisti italiani e stranieri più conosciuti. Nel 2016 il sogno si avvera ed inizia la proficua collaborazione con Tuttorock dapprima come fotografo e successivamente anche come live reporter.