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JOAN AS POLICE WOMAN – Live @ Viper Theatre, Firenze 25-3-2018

JOAN AS POLICE WOMAN – Live @ Viper Theatre, Firenze 25-3-2018

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Il concerto di Joan As Police Woman vale un viaggio a Firenze con ritorno a casa la domenica notte e gli occhi che la mattina dopo non vogliono stare aperti. Il Viper Theatre è un locale molto accogliente, a me caro perché fu lì che vidi per la prima volta Mark Lanegan dal vivo e dove conobbi Aldo Struyf e Michiel Van Cleuvenbergen, degli allora Creature With The Atom Brain, che insieme ad altri musicisti accompagnavano Mark nel suo tour europeo. Oltre ad un’ottima acustica il Viper ha il pavimento che digrada verso il palco, in modo che anche chi è nelle ultime file possa avere una buona visuale. Il pubblico è di quelli che piace a me: l’età media è sulla quarantina, il che significa che non ci saranno sgomitate, chiacchiere ad alta voce e via vai. Riesco ad arrivare in seconda fila e mi preparo a godermi la serata.

La band che accompagna Joan As Police Woman in questo tour è già stata presentata dall’artista in maniera insolita e divertente su Instagram: i musicisti sono immortalati in buffi ritratti scattati ad Istanbul con indosso il bomberino rosso che fa parte del merchandising del tour e che avranno anche sul palco: loro sono Parker Kindred (batteria, cori), Eric Lane (tastiere, cori), Jared Samuel (tastiere, chitarra, cori) e Jacob Silver (basso, cori). Joan alterna tastiera e chitarra, interessante sentire l’affiatamento tra i musicisti quando sono in tre a suonare la tastiera, carichi di energia quelli in cui imbraccia la chitarra e spinge sul distorsore.

L’album che Joan presenta è Damned Devotion, uscito il 9 febbraio di quest’anno. Sono felicemente sorpresa dal fatto che in ordine sparso vengano suonati tutti i brani di questo album, che per me è il più bello della sua discografia. Sono dodici spaccati molto intimi della vita di Joan. Ad inizio scaletta, dopo qualche brano di “riscaldamento”, Joan dedica qualche minuto alla presentazione di “What Was It Like”, dedicata a suo padre mancato qualche anno fa, uomo sempre presente, che le ha mostrato come vivere, come morire, e che non ha mai dato giudizi. Joan si commuove, si fa coccolare dagli applausi del pubblico, e mostra il suo lato più sensibile. Ma da artista navigata non si fa sopraffare dall’emozione, e dopo averci regalato uno dei brani più intensi della sua carriera riprende con il sorriso che la contraddistingue, e riprende a scherzare: se siete rimasti affascinati dalla bellezza e dal carisma di Joan e volete chiederle un appuntamento, potete ascoltare “Valid Jagger”, come dice un suo amico, “una guida per chiederle di uscire”! Tornano poi tanti momenti profondi e con “Silly Me” ci racconta cosa vuol dire essere devastati da un amore. Oltre ai brani di Damned Devotion, Joan presenta qualche brano dei lavori precedenti, soprattutto da The Deep Field del 2011, scelta che vorrei approfondire. E purtroppo sfuma ancora una volta il mio desiderio di sentirle suonare dal vivo “Start Of My Heart”…

A fine concerto Joan e la band ci regalano un bis inaspettato: la cover di “Kiss” di Prince, sulle prime note irriconoscibile, ma inconfondibile dopo il primo verso. E sembra che Joan la dedichi alle donne, come un omaggio alle donne è stato il lancio di una rosa al pubblico ad inizio spettacolo e come lo sono i versi “Attention/ My body, my choice/ Her body, her choice” di “The Silence”, che riprendono gli inni cantati alla marcia delle donne su Washington del gennaio 2017 dopo l’insediamento di Trump. A fine concerto Joan, come fece a Bologna (e come sempre fa anche Mark Lanegan…!) è così carina da andare al merchandising per firmare autografi, farsi fotografare e fare due chiacchiere insieme ai fan. E l’eleganza che ha sul palco la accompagna anche una volta scesa.

Joan As police Woman suonerà martedì 27 marzo alla Salumeria della musica di Milano e all’Auditorium Parco della musica a Roma mercoledì 28 marzo. Non perdetela.
 
SILVIA RAGGETTI
Photoset by DANIELA NUVOLONE

Credits: si ringrazia Le Nozze di Figaro per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

Setlist:
Wonderful (Damned Devotion, 2018)
Warning Bell (Damned Devotion, 2018)
Tell Me (Damned Devotion, 2018)
Eternal Flame (Real Life, 2006)
I Don’t Mind (Damned Devotion, 2018)
What Was It Like (Damned Devotion, 2018)
Steed (for Jean Genet) (Damned Devotion, 2018)
Rely On (Damned Devotion, 2018)
Valid Jagger (Damned Devotion, 2018)
Damned Devotion (Damned Devotion, 2018)
Human Condition (The Deep Field, 2011)
Talk About It Later (Damned Devotion, 2018)
Silly Me (Damned Devotion, 2018)
Run For Love (The Deep Field, 2011)
The Silence (Damned Devotion, 2018)
Encore:
The Magic (The Deep Field, 2011)
Kiss (cover di Prince)
 
Sul palco:
Joan Wasser (voce, tastiere, chitarra)
Parker Kindred (batteria, cori)
Eric Lane (tastiere, cori)
Jared Samuel (tastiere, chitarra, cori)
Jacob Silver (basso, cori)
 
Web:
http://joanaspolicewoman.com/
https://www.facebook.com/joanaspolicewoman