EX-OTAGO “Cosa fai questa notte?” – Live @ Mamamia, Senigallia (AN) 6-4- …
L’atmosfera calda e raccolta (nonostante l’ottima capienza) della sala invernale è perfetta per accogliere la band di questa sera, reduce dalla partecipazione a Sanremo col brano “Solo una Canzone” e con un nuovo album “CoroChinato” tornano dopo un anno di assenza gli Ex-Otago.
Sesto appuntamento del Tour “Cosa fai questa notte?”, si apre con “Questa Notte”, “Le Macchine che passano” e “Bambini”, per poi scaldare tutti con la celebre “Giovani d’oggi”.
Come potete vedere dalla scaletta allegata a fine articolo non manca davvero nulla per una serata “Otaga” che si rispetti, in più abbiamo la band davvero in vena di scherzi e di conversazioni allegre col pubblico, humour genovese ed apprezzamenti per la regione Marche più volte visitata ed assaporata.
A metà concerto la breve uscita di rito si trasforma in una piccola chicca grazie anche alla particolare morfologia del locale che abbina spazi interni ed esterni collegati: Marucci e Bertuccini si materializzano seduti sul bancone del bar con chitarra acustica ed una luce a piantana per cantare immersi tra i fan sorpresi ed estasiati “Costarica”, inno alla spensierata “Pura Vida”. Scesi dal bancone si attraversa la pista ancora tra il pubblico con il pezzo “Stai Tranquillo”.
Risaliti sul palco, cambio d’abito per tutti in completo bianco e l’energia sale di continuo fino alla chiusura con “Cinghiali Incazzati” ed un invito a ballare insieme alla band al ritmo del remix di “Non Molto Lontano”. C’è anche l’occasione per Bertuccini di uno Stage Dive degno dei migliori chitarristi rock.
Difficile probabilmente alla sesta data aggiungere nuovi dettagli per ciò che riguarda l’alta qualità ed il livello di entertainment dei Genovesi Ex-otago, mi sento perciò di chiudere con i migliori complimenti per un concerto davvero entusiasmante dal primo all’ultimo minuto, giusto mix di atmosfere delicate e pezzi per saltare e cantare, dimenticando per un paio d’ore tutti i problemi, che siate operai, filosofi o semplicemente “cinghiali incazzati”.
Report & photoset by MARCO CASALI
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Fruitore appassionato di fotografia sin da piccolo, nei primi anni 2000 con l'avvento del digitale inizia il percorso d'apprendimento che lo porterà dal 2011 con la fida reflex a percorrere in lungo e largo la provincia anconetana in bar, centri sociali, teatri piccoli e più grandi fotografando la musica nelle più svariate forme dalle cover band agli artisti poco conosciuti dell'underground. Tutto ciò per affinare le sue capacità e realizzare il sogno di poter essere accreditato nei pit degli artisti italiani e stranieri più conosciuti. Nel 2016 il sogno si avvera ed inizia la proficua collaborazione con Tuttorock dapprima come fotografo e successivamente anche come live reporter.