Gabsi – Sweet Disposition
by tuttorock
13 Febbraio 2018
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Rendere moderno un brano degli anni 2000? Si può, con suoni anni ’80! Gabsi (nome d’arte di Gabriele Pallanca) rilascia la sua personalissima versione del capolavoro del 2009 degli australiani Temper Trap, realizzata in collaborazione con la cantante G-Ulia (Giulia Sarpero)
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Se rivisitare un classico degli anni ’60/70 in chiave moderna è una strada percorsa da molti, meno frequentata (e tortuosa) è provare a riportare in auge una hit degli anni 2000. Ci ha provato, con successo, Gabsi (nome d’arte di Gabriele Pallanca, vocalist e bassista delle band genovesi Moscow Club e Bricklane), rilasciando il remix di “Sweet Disposition”, brano del 2009 della band australiana Temper Trap.
UN REMIX “ALLA ROVESCIA”
Non era facile dare freschezza a un pezzo così recente: Gabsi ha optato un percorso “alla rovescia”, infarcendo il brano di sonorità anni ’80 – senza inficiarne la modernità – e sostituendo alla voce maschile di Dougy Mandagi il timbro femminile di Giulia Sarpero in arte G-Ulia, vocalist della band hardcore Crisaore. Ne è venuta fuori una canzone tutta da ballare, che è quasi riduttivo chiamare cover.
INTERAMENTE “MADE IN GENOA”
“Questa è la mia canzone preferita, mi ricorda la mia giovinezza. Ho sempre voluto farne un tributo”, dichiara il producer Pallanca. Il remix è stato prodotto negli studi di Genova Records (gestiti dallo stesso Pallanca: qui sono nati i lavori di molti artisti tra cui Follow/The/River, Bricklane, Memory Lost, Martina Vinci) con mastering di Alberto Parodi, mentre il videoclip è stato realizzato da Tiziano Colucci di Betabel Film.
INEDITO? CI STO LAVORANDO
Gabsi ha già firmato altri remix di artisti genovesi, tra cui “Milano” di Case di Vetro, “Baciarsi a Checkpoint Charlie” di Martina Vinci. La curiosità su questo artista/producer genovese classe 1986 aumenta e già ci si chiede: a quando un pezzo inedito? Gabsi glissa ma sottovoce lo abbiamo sentito dire: “Ci sto lavorando”…
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Se rivisitare un classico degli anni ’60/70 in chiave moderna è una strada percorsa da molti, meno frequentata (e tortuosa) è provare a riportare in auge una hit degli anni 2000. Ci ha provato, con successo, Gabsi (nome d’arte di Gabriele Pallanca, vocalist e bassista delle band genovesi Moscow Club e Bricklane), rilasciando il remix di “Sweet Disposition”, brano del 2009 della band australiana Temper Trap.
UN REMIX “ALLA ROVESCIA”
Non era facile dare freschezza a un pezzo così recente: Gabsi ha optato un percorso “alla rovescia”, infarcendo il brano di sonorità anni ’80 – senza inficiarne la modernità – e sostituendo alla voce maschile di Dougy Mandagi il timbro femminile di Giulia Sarpero in arte G-Ulia, vocalist della band hardcore Crisaore. Ne è venuta fuori una canzone tutta da ballare, che è quasi riduttivo chiamare cover.
INTERAMENTE “MADE IN GENOA”
“Questa è la mia canzone preferita, mi ricorda la mia giovinezza. Ho sempre voluto farne un tributo”, dichiara il producer Pallanca. Il remix è stato prodotto negli studi di Genova Records (gestiti dallo stesso Pallanca: qui sono nati i lavori di molti artisti tra cui Follow/The/River, Bricklane, Memory Lost, Martina Vinci) con mastering di Alberto Parodi, mentre il videoclip è stato realizzato da Tiziano Colucci di Betabel Film.
INEDITO? CI STO LAVORANDO
Gabsi ha già firmato altri remix di artisti genovesi, tra cui “Milano” di Case di Vetro, “Baciarsi a Checkpoint Charlie” di Martina Vinci. La curiosità su questo artista/producer genovese classe 1986 aumenta e già ci si chiede: a quando un pezzo inedito? Gabsi glissa ma sottovoce lo abbiamo sentito dire: “Ci sto lavorando”…