EL-PI (Elisa feat. Piuma) – nuovo singolo per il progetto El-Pi
Nel febbraio 2018 vince il contest “Il mio Iaco” organizzato dall’APS “Fondazione Taras 706 a.C.” con un racconto dedicato all’indimenticato calciatore Erasmo Iacovone, bandiera del Taranto calcio.
Se la scrittura è e resta il suo “Primo Amore”, l’incontro col Rap è stato un vero e proprio “colpo di fulmine”. Ed è proprio il Rap ad inseguirla: un po’ per caso, un po’ per sfida, Federica si ritrova spesso a scrivere pezzi in rima, in ambito personale e lavorativo… E il suo flow diventa così un tuffo ad occhi aperti nel mare della sua quotidianità. Il suo è un inchiostro pieno di tenerezza e sensibilità, che scorre inesorabile tra le righe di un foglio e prima ancora nei meandri della sua testa.
Federica descrive con leggerezza, immortala attimi irripetibili, come se avesse tra le dita una Nikon e invece ha una piuma. Da qui, la scelta del suo nome d’arte. Infatti ha affermato: “È quando scrivo che mi sento davvero leggera, libera”. A maggio firma il suo primo featuring dal titolo “Raggio di carta bagnato” con la giovanissima cantautrice della città di Massafra, Elisa Valentina Termite.
Ed è con lei che fonda il duo EL-PI.
Elisa Valentina Termite, nasce a Mottola nel febbraio 2002. Frequenta il terzo anno di liceo classico D. De Ruggieri di Massafra e il secondo di canto, jazz e pianoforte presso il Conservatorio Paisiello di Taranto. Inizia a cantare all’età di 4 anni e mezzo prendendo lezioni private e a ballare a 8 anni. Partecipa a concorsi di prestigio come “Io Canto” dove arriva alle semifinali. Nel 2015 e 2016 è la volta di “Canta che ti passa” grazie al quale accede a “Baby Voice” che le permetterà di rientrare nei 20 finalisti per salire sul palco di Rai 1 nel coro di Castrocaro.
EL-PI. Non è una semplice collaborazione o un featuring, quanto piuttosto una fusione, un mix, un inedito cocktail musicale i cui ingredienti, il Pop sognante di Elisa e il Poetry Rap di Piuma, rappresentano la combo perfetta per ubriacarsi di quotidiana poesia. La crasi dei loro nomi rimanda all’autenticità della musica racchiusa sull’LP, un retrogusto vintage immancabile per assaporare la vera musica, e all’evidente quanto giocoso riferimento fonetico del nome della cantautrice statunitense di origine italiane, Laura Pergolizzi (LP). Una doppia anima tutta made in Puglia che anche a livello grafico viene fuori, grazie all’arte di Fabio Lanfranco, autore della spettacolare copertina del singolo.
Una canzone fresca che mescola pop e contaminazioni rap, ma senza cadere nel tranello di voler dare lezioni di vita. La trama è allegra e si sposa bene con il testo, un singolo di ottima fattura che risulta essere ottimo auspicio per lavori più corposi.