ROCK IN ROMA 2024 – Grande successo della storica manifestazione
I segreti del successo di un festival della portata di Rock in Roma?
Risponde Maxmiliano Bucci, fondatore di Rock in Roma insieme a Sergio Giuliani: “Devi piacere al pubblico, come prima cosa”.
E Rock in Roma centra un successo dopo l’altro, dal 2009 – anno della sua fondazione – ad oggi. È tra gli appuntamenti più seguiti dell’estate, fiore all’occhiello tra le rassegna musicali nazionali e internazionali più famose e ricercate, con quasi due mesi di programmazione no stop, una ricca line up multigenere e che affascina più generazioni.
Festival visionario, cresciuto edizione dopo edizione a livello internazionale, fino ad essere annoverato appuntamento musicale tra i più noti in Europa, Rock in Roma 2024 porta sul palco dell’Ippodromo delle Capannelle e della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone i grandi headliner internazionali di maggior successo, come 21 Savage, Deep Purple, Placebo, Fontaines D.C., Loreena McKennitt; e artisti nazionali, tra cui CCCP – Fedeli alla Linea, Geolier, Gemitaiz, Salmo & Noyz, Club Dogo, Tommaso Paradiso.
Già a metà cartellone ha superato le 200.000 persone nella casa madre che è l’Ippodromo delle Capannelle, puntando a più di 250.000 persone per i prossimi concerti.
Maxmiliano Bucci, a tal proposito: “Il festival è una realtà imprenditoriale molto complessa: due mesi di programmazione, tecnologia avanzata, due palchi, tanti investimenti. C’è un presupposto economico aziendale, ma c’è anche una componente emotiva forte: il nostro palco ha ospitato Radiohead, Bruce Springsteen, Metallica, Iron Maiden, Red Hot Chili Peppers, Green Day, tutti. Poi sono realtà che ovviamente cambiano; c’è la nuova scena musicale, italiana e internazionale.
Attesi i live di Tedua, Club Dogo, Loreena McKennitt, Marlene Kuntz, Tyga, Cristiano De André, tra gli altri.
COMUNICATO STAMPA
DANIELE MIGNADI PROMOPRESS AGENCY
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!