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Niamh – People of The Underworld

Niamh – People of The Underworld

I Niamh pubblicano il loro quarto album: “People Of The Underworld” si presenta come un viaggio nel sé più profondo. La band, che ha alle spalle aperture prestigiose come quelle per per i Soulfly, Enter Shikari, Lacuna Coil, Placebo, Arch Enemy, Dark Tranquillity, Chemical Brothers, arriva a un nuovo capitolo della propria storia, ricca di energia e di emozioni forti.

Il viaggio inizia con “The Unloved”, una traccia caratterizzata da chitarre potenti e testi che riflettono un’introspezione profonda. Questa intensità continua con “Sons of God”, dove la rabbia e la rassegnazione si mescolano in un contesto di ricerca spirituale alternativa.

“Shining Like Sirius” offre un momento di dolcezza e riflessione, un contrasto benvenuto dopo l’intensità delle tracce iniziali. “I, The Underdog” è una corsa frenetica contro tutto e tutti, ispirata dalla tifoseria del Milwall, che cattura l’ascoltatore con la sua energia inarrestabile.

“A Time for Farewell” è una delle tracce più emotive dell’album, con una lirica che parla di amori perduti per sempre e una melodia che trasuda tristezza. “Antibiotic” è un’esplosione di rabbia, sostenuta dalle spoken words di Harakiri, che aggiungono un ulteriore strato di intensità emotiva. L’album si chiude con “The Wow Effect Prt2”, una traccia sognante che lascia una sensazione di malinconia dolce-amara.

Ogni traccia è un tassello di un mosaico complesso che riflette la maturazione artistica dei Niamh. La loro capacità di combinare la forza del goth metal con la delicatezza della poesia rende la loro avventura degna di grande attenzione. Un album che merita di essere ascoltato e riascoltato, scoprendo ogni volta nuovi dettagli e sfumature.

Redazione

 

Tracklist

  1. The Unloved
  2. Sons of God
  3. Shining like Sirius
  4. I, The Underdog
  5. A Time For Farewell
  6. Antibiotic
  7. The Wow Effect Prt2
  8. Killjoy
  9. Seek & Destroy

Label: Lucky Bob Records
Genere: goth, metal
Anno: 2024