LUCIO FABBRI ad ARES TAVOLAZZI… dal 2 al 24/7 Musart Festival Firenze
Non solo il Parco di Pratolino per Musart Festival 2024. “… E adesso che tocca a me” è la rassegna del festival fiorentino che porta eventi e musica anche in altri spazi della città e oltre. Protagonisti i grandi sidemen della musica italiana, musicisti come Lucio Fabbri, Luigi Campoccia, Ares Tavolazzi, Alessandro Galati, Michele Ascolese, Simone Graziano, Giuseppe Scarpato, Mario Arcari, Diana Winter e Riccardo Mori che hanno contribuito al successo di tanti big: da Paolo Conte a Vasco, Guccini a Dalla, da Bennato a Ramazzotti, solo per citarne alcuni. Insomma, adesso tocca a loro! I concerti sono a ingresso libero. La rassegna “… E adesso che tocca a me” di Musart Festival è realizzata con il contributo della Città Metropolitana di Firenze e il sostegno di tutti i sindaci dei Comuni interessati.
Un percorso che partirà martedì 2 luglio con il concerto al tramonto (ore 20,30) di Alessandro Galati nel meraviglioso cortile di Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati, sede della Presidenza della Regione Toscana, in piazza Duomo a Firenze. Pianista di fama internazionale, Alessandro Galati è apprezzato per il suo approccio originale allo strumento, una sintesi di swing e lirismo. Ha collaborato con David Murray, Lee Konitz, Peter Erskine, Enrico Rava e altre eccellenze del jazz e non solo. Fondatore degli indimenticati Area, Ares Tavolazzi ha “prestato” il suo contrabbasso a Pat Metheny, Bollani, Guccini, Capossela, Paolo Conte. Lo vedremo in duo con un altro asso, il chitarrista Giulio Stracciati, mercoledì 3 luglio (ore 21) alla Terrazza Dino Campana di Marradi. Sempre a Marradi, venerdì 12 luglio (ore 21), spazio alla vocalist e chitarrista Diana Winter, storica collaboratrice di Giorgia, in studio con Toots Thielemans, Level 42, Noemi.
Con Vasco Rossi ha lavorato invece Riccardo Mori, chitarrista di lungo corso, in concerto domenica 14 luglio (ore 19) sulla terrazza del Teatro Romano di Fiesole. Al suo fianco la violinista Serena Moroni per un live che spazia dalla canzone d’autore al rock, dall’inevitabile Blasco ai Radiohead. Ancora domenica 14 luglio (ore 21), nell’atrio del Palazzo dei Vicari a Scarperia, sarà la volta di Giuseppe Scarpato, chitarrista e arrangiatore di Edoardo Bennato. Un live nel segno del rock blues italiano, a capo del suo trio.
La magia della fisarmonica e della chitarra in un viaggio attraverso la musica e le tradizioni del mondo. Ac-Corde-On è il duo che allinea Michele Ascolese (Ornella Vanoni, Gino Paoli, Ramazzotti, De André..) e Stefano Indino (Ranieri, Piovani, Mannoia…), lunedì 15 luglio (ore 21) in piazza Giotto a Vicchio di Mugello.
Lungo e proficuo il sodalizio tra Giorgio Gaber e il pianista Luigi Campoccia, in concerto martedì 16 luglio (ore 21) al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci, sempre a ingresso libero.
Protagonista del concerto all’alba dell’anno passato, Simone Graziano (Paolo Fresu, Tim Berne, Stefano Bollani) torna giovedì 18 luglio: da non perdere il suo concerto per piano solo all’Area Archeologica di Frascole, a Dicomano (ore 19).
Cinquant’anni di canzoni memorabili, arrangiate, prodotte e portate al successo insieme a De Andrè, Vecchioni, Finardi, PFM, Mannoia, Dalla, Jannacci, Gaber… Un viaggio nel tempo quello che il violinista Lucio Fabbri proporrà venerdì 19 luglio (ore 21) nel Cortile della Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino. Con Massimo Germini e Paolo Bonfanti alle chitarre, Roberto Gualdi alla batteria e Antonio Petruzzelli al basso. Gran finale con il polistrumentista Mario Arcari (Steve Lacy, Einaudi, Fossati e De André) mercoledì 24 luglio (ore 21) al Giardino del Teatro Comunale di Antella, a Bagno a Ripoli). I suddetti concerti vanno ad aggiungersi agli attesi live al Parco Mediceo di Pratolino, main stage del Festival: Pink Floyd Legend e Orchestra della Toscana (17 luglio), Roberto Vecchioni (18 luglio), Loreena McKennitt (21 luglio), Il Volo (22 luglio), Pooh (25 luglio) CCCP (26 luglio).
“Musart si dimostra ricchezza per tutta la Città Metropolitana – afferma Stefano Passiatore, presidente dell’Unione dei comuni del Mugello- . Portare artisti di questo spessore in luoghi periferici ha un doppio significato: aiutarci nella valorizzazione delle nostre bellezze, come i nostri scavi archeologici, e permettere ai nostri cittadini di godere, a pochi passi da casa, di musica di altissimo livello”.
Cristina Scaletti, Sindaco di Fiesole: “Con ‘E adesso che tocca a me…’, si incontrano – ancora una volta – due Festival tra i più importanti della nostra regione: Musart Festival che quest’anno esce dal centro per aprirsi all’area metropolitana, e l’Estate Fiesolana, il più antico festival all’aperto del Paese. ‘E adesso che tocca a me…’ non è da considerarsi un evento collaterale della rassegna Musart, ma ne è parte integrante e cuore pulsante. Perché mettere al centro della scena musicisti talentuosi, giovani e molto apprezzati dalla critica, anche se non sempre conosciuti al grande pubblico, è un eccellente strumento di promozione della cultura, dell’arte. Fiesole ospiterà, nella Terrazza del nostro palcoscenico più famoso, il Teatro Romano, un duo meraviglioso e sono certa che il pubblico della nostra Estate Fiesolana coglierà l’occasione per venire ad ascoltare il loro talento”.
“Siamo felici di questo sodalizio che unisce il cartellone estivo di Scandicci Open City con quello metropolitano di Musart – aggiunge la sindaca del Comune di Scandicci, Claudia Sereni – . Dopo l’esperienza dell’anno scorso al Parco di Poggio Valicaia, quest’anno il Festival approda al pomario del Castello dell’Acciaiolo, cuore estivo dello spettacolo di qualità nel centro cittadino. Sarà un’occasione imperdibile per il nostro pubblico che ama vivere la buona musica immerso nella natura.
“La nostra Biblioteca, uno dei luoghi di cultura per eccellenza di Sesto, entra a far parte del cartellone di un festival che unisce tante città e tanti luoghi del nostro territorio – dichiara il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi – con una proposta di grande livello e originalità. Si tratta di una grande occasione di incontro e di ascolto all’insegna della musica e di una ricerca artistica capace di parlare a tanti pubblici diversi”.
“Una rassegna molto interessante e di qualità per la prossima estate, con appuntamenti diffusi nei comuni dell’area metropolitana. Vicchio ospiterà uno di questi e sarà una bella opportunità per apprezzare talentuosi musicisti e artisti che hanno collaborato con i grandi della musica italiana ma anche di visitare e ammirare il territorio con le sue bellezze”, commenta Francesco Tagliaferri, sindaco di Vicchio.
“Con ‘E adesso che tocca a me’ alcuni “mostri sacri” della musica italiana, session men ampliamente apprezzati dalla critica che vantano collaborazioni con i principali big del panorama musicale internazionale, faranno tappa anche a Bagno a Ripoli. Il Teatro comunale di Antella ospiterà l’evento conclusivo di questa importante rassegna ideata e curata da Musart, che per il secondo anno consecutivo valica i confini di Firenze coinvolgendo i comuni dell’area metropolitana. Una collaborazione, quella con Musart, che si rinnova con nostro grande piacere, poiché porta in scena artisti di grande talento, arricchendo l’estate ripolese all’insegna della musica e della cultura”, aggiunge Francesco Pignotti, sindaco di Bagno a Ripoli.
Musart Festival è prodotto da associazione Musart. Main supporter Fondazione CR Firenze. Con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Unione Montana dei Comuni del Mugello, Comune di Vaglia. In collaborazione con Toscana Promozione Turistica e at – autolinee toscane. Con il sostegno di Publiacqua, Chianti Banca, Unicoop Firenze, Findomestic, Sammontana e Prinz. La direzione artistica è a cura di Stefano Senardi.
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