NEAL MORSE – The Dreamer: Joseph Part One
Un po’ come il Re Mida, tutto quello che tocca Neal Morse diventa oro. Questa pietra preziosa è nella sua musica, nelle sue idee, nella sua fantasia e sensibilità. Possiamo parlare degli Spock’s Bears, band che ha guidato fino al 2002, quando uscì il meraviglioso “Snow”, dei Transatlantic, supergruppo con Roine Stolt dei Flower Kings, Mike Portnoy, ora nuovamente nei Dream Theater e con Petet Trewavas dei Marillion, della sua Neal Morse Band, tra album in studio e eccellenti live. Ma il musicista statunitense ha anche un percorso parallelo a nome semplicemente Neal Morse e anche in questa versione percorre altre due strade altrettanto parallele come quella più Cristiana (Neal Morse non ha mai nascosto la sua Fede), pop e più intimista e quella più prog, vera anima dell’Artista.
Dopo una serie di album a suo nome, Neal Morse approda nel 2019 in casa Frontiers Records per realizzare un concept album, o meglio un’opera rock dove prende spunto dalla Bibbia e dalla storia di Gesù Cristo, “Jesus Christ The Exorcist”, ispirato dalla leggendaria Opera Rock “Jesus Christ Superstar. L’album è notevole e conferma le indiscutibili qualità di songwriter di Morse. L’anno dopo, nel 2020, torna in casa Inside Out Music per realizzare “Sola Gratia”, altro concept album dove racconta le gesta dell’Apostolo Paolo. Torna in casa Frontiers per tornare a prendere nuovamente spunto dalla Bibbia e raccontare la vita di Giuseppe, figlio di Giacobbe. Anche stavolta tanti ospiti che coprono il ruolo dei personaggi della storia, come una vera e propria opera rock o musical e questa è solo la prima parte della storia e ne seguirà la seconda parte ad inizio 2024.
“The Dreamer Overture” è un lungo strumentale trascinante e con riferimenti agli Emerson Lake & Palner, Yes e King Crimson e “Prologue/Before The World Was”, che senza nemmeno un secondo di pausa rallenta un po’ i ritmi, progressive rock più atmosferico ed avvolgente con ammalianti cori femminili che rimandano ad arie gospel e ancora “A Million Miles Away”, altra song che ha anche un po’ di blues, chitarre acustiche e un groove che trascina, brano legato a “Burns Like A Wheel”, molto più rock. Un album difficile da raccontare va ascoltato con attenzione, lasciandosi trasportare nel magico mondo di Neal Morse, fatto di Arte, di Musica e anche di un pizzico di genialità, ma mi limito a citare “Liar, Liar”, tra progressive ed hard rock e in mente vengono alcune cose dei Kansas, le chitarre hard rock di “Like A Wall” e l’emozionante “Wait On You”, quasi tutti i brani uniti l’un l’altro come una lunghissima suite. Ora aspettiamo la seconda parte dell’opera prevista per gennaio 2024 sempre su Frontiers Records.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
01. Overture
02. Prologue/Before The World Was
03. A Million Miles Away
04. Burns Like A Wheel
05. Liar, Liar
06. The Pit
07. Like A Wall
08. Gold Dust City
09. Slave Boy
10. Out Of Sight, Out Of Mind
11. Wait On You
12. I Will Wait On The Lord
13. Overture Reprise
14. Ultraviolet Dreams
15. Heaven In Charge Of Hell (Eat ‘Em And Smile)
16. Why Have You Forsaken Me?
Label: Frontiers Records
Genere: Progressive Rock
Anno: 2023
VOTO
Band:
Neal Morse
Eric Gillette
Gabe Klein
Sam Hunter
Gideon Klein
Steve Morse
Andre Madatian
Mark Leniger
Jim Hoke
Cast:
Joseph – Neal Moirse
Judah – Ted Leonard
Reuben – Matt Smith
Potiphar’s Wife – Talon David
Slave Driver – Jake Livgren
Simeon – Wil Morse
Jacob – Mark Pogue
Warden and Prison Guards – Matt Smith, Mark Pogue, Wil Mirse, Gabe Klein, Chris Riley
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!