Stornoway – Dig The Mountain!
Come Madre Natura stessa, la vita ha trovato il modo più inaspettato di riaccendere la creatività del cantante e cantautore Brian Briggs e gli Stornoway riformati (ora un trio) svelano la fase successiva della loro carriera con il loro album più eclettico. “Dig The Mountain!” in una storia che sta diventando quasi inevitabilmente familiare, ha utilizzato il lockdown del 2020/21 per realizzare musica per la prima volta dopo anni, gettando inconsapevolmente i semi per il quarto album.
Similmente alla vita naturale di cui sono così entusiasti, gli Stornoway sono fioriti magnificamente per un decennio prima di giungere alla fine di (quella che si presumeva fosse) la loro vita naturale nel 2017. Attraverso i loro tre album il quartetto di Oxford ha offerto un mix unico di folk leggero e accattivante pop barocco prima di separarsi al termine dell’ultima tournèe. Ma poiché lo scioglimento della band è avvenuto amichevolmente, Briggs e i suoi compagni di band (il tastierista Jon Ouin e il bassista Oli Steadman) sono rimasti in contatto, insieme al fratello batterista di Steadman, Rob, anche se ora risiede dall’altra parte dell’Atlantico.
Per la prima volta nella loro carriera, “Dig The Mountain!” è il risultato della collaborazione con un produttore, Mike Lindsay degli affini Tunng, che si mette dietro dietro al mixer, portando qualcosa di unico a queste sessioni. Mike ha infatti abbinato la giocosità, la scrittura e il processo di registrazione con il suo mixaggio creativo, audace ed eccentrico. Dig The Mountain!’ presenta inoltre collaborazioni stimolanti con Fyfe Dangerfield e Sam Lee. Sebbene i loro contributi siano eterogenei dal punto di vista sonoro, entrambi hanno aggiunto una nuova dimensione alle canzoni: Dangerfield ha un timbro vocale abbastanza vicino a quello di Brian, tanto che dalla loro armonizzazione si riesce a malapena a capire chi è chi.
Nell’album c’è anche l’artista cinese Yijia Tu, un’ex pop star cinese che sta attraversando un cambiamento radicale di carriera. Da una Pop Idol sotto contratto con la Sony ha deciso di voltare bruscamente pagina ed ha scoperto la musica tradizionale. E quindi… quale sfida migliore da cogliere? Gli Stornoway hanno deciso di rendere il loro ritorno ancora più difficile scegliendo di fare una cover di “It’s Not Up To You” di Björk con l’ausilio di Yijia. Un’avventura particolarmente stimolante nella quale la band si è divertita a cambiare un po’ il ritmo e riportare i suoni digitali ad una dimensione più radicale ed autentica, suonando tutto con strumenti veri.
Dato il costante impegno ecologico che da sempre ha contrassegnato gli Stornoway, e consapevoli che, andare in tournée sia una necessità, la band ha deciso di provare a farlo in modo rispettoso dell’ambiente. Quindi, con una mossa unica, sta suonando una serie di concerti ai Campfire nelle riserve naturali, cercando di portare le persone fuori e godersi la musica negli spazi verdi e riscoprire la magia della musica attorno a un falò. Viaggiare con requisiti di kit bassi, amplificazione ridotta e cercando di mantenere in generale l’impatto al minimo.
Un lavoro che quindi ci restituisce tutta la radice folk, che allarga il suo abbraccio avvolgente nelle varie “Anwen”, “The Fisherman” e “Kicking The Stone”, che presenta la singolarità di un accompagnamento al pianoforte anziché dalla chitarra acustica. La chiusura è affidata alla liturgia moderata di “Excelsior”, il commiato garbato di una band che sembrava perduta. Ed ora ritrovata. L’attesa è stata lunga, ma meritava l’aspettativa.
Ivan Faccin
In uscita il 6 Ottobre per Cooking Vinyl – Egea Music – The Orchard
Genere: indie-folk
Tracklist:
- Trouble With The Green
- Bag In The Wind
- Anwen
- Dig The Mountain!
- It’s Not Up To You
- The Fisherman
- Sea Legs
- The Navigator
- The Manatee
- Kicking The Stone
- Excelsior
Band:
Brian Brigg – guitars, vocals
Jon Ouin – keyboards
Oli Steadman – bass
VOTO
Credits:
Mike Monaghan: drums and percussions
Mike Lindsay: production
Sam Lee: vocals on The Navigator
Yija Tu: vocals on It’s Not Up To You
Guillemot Fyfe Dangerfield: vocals on Anwen
Paul Henry: words on Kicking the Stone
Gareth Bonello: original version on The Fisherman
https://www.stornowayband.com
https://www.facebook.com/stornoway?locale=it_IT
https://www.youtube.com/@my3teries/featured
vive a lavora a Cornedo Vicentino, ha cercato di esplorare vari generi musicali, trovando nell'hard-rock, metal e progressive rock i suoi stili più congeniali. Anche ora che i capelli hanno cominciato ad imbiancarsi... impiegato presso Xylem Water Solutions, ha portato la sua collaborazione giornalistica presso The Wall of Sound e Tuttorock.