ROGER STAFFELBACH – The Quest
Roger Staffelbach dopo aver legato il suo nome agli Artension, Artlantica e Angels in Eden, dà alle stampe il suo album da solista. “The Quest” mette in risalto le sue abilità di chitarrista ma senza troppo eccedere in virtuosismi esagerati, virtuosismi che ci sono ma sempre controllati da feeling. Ad accompagnarlo in questa avventura ottimi musicisti anche noti partendo da Ariel Perchuk dei Kenziner alle tastiere e da una sezione rimica potente con Steve DiGiorgio dei Testament al basso e dal sempre presente John Macaluso alla batteria. “Overture 2023” è un breve intro, tra metal neoclassico e parti acustiche e “The Quest” è un ottimo brano tra power metal e progressive metal dove il chitarrista svizzero mette in mostra tutto il suo potenziale e la sua tecnica, nonché le sue doti come compositore. Anche “Summer Moods” è un brano eccellente, di tecnica ce n’è tanta ma il chitarrista l’amalgama con momenti acustici ed altri dove i fraseggi sono più ragionati, meno veloci e meno impulsivi, così come “Sea Of Mirrors”, ottimo neoclassic metal molto anni 80. Due tributi a due grandi compositori, Johann Sebastian Bach in “Air On The G String” e Antonio Vivaldi in “Summer Presto”. Chiude “Hymn Of Peace”, un inno alla pace che mai quanto oggi è significativo, un inno dove bastano le note per urlare a grand voce “pace/peace”. Un chitarrista di cui se ne parla sempre molto poco, ma Roger Staffelbach merita attenzione, un ascolto attento per il suo talento sia nella tecnica strumentale che in fase di composizione.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Overture 2023
- The Quest
- Summer Moods
- Sea Of Mirrors
- Air On The G string
- Road To Sarvar
- Summer Presto
- Thinking Of You
- Enemy Within
- Hymn Of Peace
Label: No Dust Records
Genere: Neoclassic Metal/Heavy Metal/Shred7
Anno: 2023
VOTO
Band:
Roger Staffelbach: Chitarra
Ariel Perchuk: Tastiere
Steve Di Giorgio: Basso
John Macaluso: Batteria
https://rogerstaffelbach.com
https://www.facebook.com/roger.staffelbach/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!