PINK FLOYD – The Dark Side Of The Moon Live At Wembley London 1974
Un capolavoro che compie 50 e riascoltarlo oggi sembra ancora fresco, un album che non ha età, sembrava giovane allore e lo è anche oggi. 50 anni però celebrati forse esageratamente, con varie edizioni rimasterizzate, alcune anche inutili e tropo costose, come il mega box (include un CD e un vinile apribile dell’album in studio rimasterizzato da James Guthrie, un Blu-ray e un DVD con il mix originale 5.1 e una versione stereo rimasterizzata. C’è anche un Blu-ray con il mix Atmos, oltre a CD e LP di “The Dark Side of The Moon – Live At Wembley Empire Pool, London, 1974”) e questa stessa mia recensione non vuole celebrare nulla, sarebbe inutile scrivere o parlare di un album che ha fatto storia e che è nello spazio e rimarrà come testimonianza che effettivamente l’umanità qualcosa di buono l’ha fatto.
“The Dark Side Of The Moon” è l’ottavo album in studio dei Pink FLoyd ed era stato registrato in due sessioni nel 1972 e nel 1973 agli EMI Studios (ora Abbey Road Studios) a Londra ed è stato originariamente pubblicato nel marzo 1973. Poi il disegno di copertina che raffigura uno spettro prismatico disegnato da Storm Thorgerson di Hipgnosis, su uno sfondo nero, una copertina che potrebbe essere benissimo un quadro. Questa mia recensione è solo per testimoniare l’uscita di questo live “The Dark Side Of The Moon Live At Wembley, London 1974” che documenta l’esibizione dell’intero album a Londra, Wembley 1974. I Pink Floyd suonano tutti i brani dell’album cercando di essere fedeli alla versione immortalata su disco, c’è più presenza delle tastiere di Rick Wright, la voce e la chitarra di David Gilmour rendono il tutto più blues e Roger Waters e Nick Mason sono lì a pennellare il tutto per renderlo anche dal vivo, un gioiello di rara bellezza. Alcuni brani sono di poco piè estesi e le coriste Carlena Williams e Venetta Fields colorano di luce immensa quella emozionante “The Great Gig In The Sky”.
L’album esce separatamente sia in CD che in vinile ed è in quest’ultimo formato fisico che lo coniglio, con copertina apribile, lo sfondo stavolta è bianco e il prisma e i fasci di luce che sfumano dal grigio al nero, come disegnato a matita. Nella partE apribile interna ci sono tutti i testi e la formazione, il tour e c’è anche un poster con le caricature, sempre in bianco e nero della band. Un’occasione per avere qualcosa dal vivo dei Pink Floyd, che realmente ne esistono veramente pochissimi, se si esce fuori dal settore bootlegs e magari ascoltatelo in cuffia, chiudete gli occhi e lascatevi trasportare da note incantevoli e forse con la mente vi ritroverete lì, sotto quel palco a gioire di uno spettacolo unico, avvolgente ed emozionante, tempi che purtroppo non esistono più.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Speak To Me
- Breathe
- On The Run
- Time
- The Great Gig In The Sky
- Money
- Us And them
- Any Colour You Like
- Brain Damage
- Eclipse
Label: Pink Floyd Music/Sony Music
Genere: Progressive Rock
Anno: 2023
VOTO
Band:
Roger Waters: Basso e voce
David Gilmour: Chitarra, organo, synthesizer e voce
Richard Wright: Tastiere e voce
Nick Mason: Batteria
Special Guests:
Dick Perry: Sax
Carlena Williams: Cori
Venetta Fields:Cori
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!