DELMONTE intervista su NON E’ NIENTE
Delmonte, pseudonimo di Gianluca Gabrieli, nasce a Roma con il Sole in Vergine e la Luna in Toro. Orgogliosamente pop, durante gli ultimi mesi del 2021 inizia a lavorare ai brani che andranno a comporre il suo primo disco solista, canzoni che con il giusto tempo stanno trovando una loro collocazione. Il primo singolo “Niente panico”, disponibile dal 19 luglio 2022 per Luppolo Dischi ed edito da ADA Music Italy, rappresenta un’anticipazione di quella che sarà la direzione del progetto. Delmonte non ha mai avuto fretta. Vive al mare ma non sa pescare.
Ciao Gianluca benvenuto su TuttoRock!! Come stai?
Bene, in questi giorni sono in studio a lavorare sui nuovi brani e sul nuovo singolo che uscirà il 10 marzo. Sono molto soddisfatto del risultato e non vedo l’ora di poter suonare queste canzoni dal vivo
Raccontaci tutto quello che c’è da sapere sul tuo ultimo brano uscito il 21 Ottobre “Non è niente”
Non è niente nasce da un’esigenza, che è quella di confessare una serie di sensazioni ed emozioni che avevo bisogno uscissero nel modo più semplice e diretto possibile. Spesso dico che questa canzone è come un autoscatto, come tale non nasconde nulla. Ho superato l’imbarazzo di parlare di alcuni sentimenti in maniera esplicita tramite questa canzone, soprattutto nella vita di tutti i giorni
Cosa lega il primo “Niente panico” all’ultima canzone uscita?
La voglia di essere me stesso, di non nascondermi. Volevo e voglio raccontarmi per ciò che sono. In un tempo come il nostro dove molto spesso ci si mostra per ciò che non si è ho avvertito il bisogno di raccontare quello che mi stava accadendo in maniera schietta, senza troppi giri di parole. Queste due canzoni sono legate tra loro da un filo fatto di concretezza e semplicità
Quando e come hai sentito l’esigenza di mettere in musica le tue parole…insomma come nasce Delmonte?
Un po’ ci si nasce con il bisogno di raccontare, la necessità di mettere in musica le mie parole c’è dall’adolescenza mentre per quanto riguarda Delmonte tutto è nato durante la pandemia. Da quando faccio musica ho sempre militato in band, ed ho sempre concepito la musica come un lavoro di squadra. Stando molto tempo da solo, come molti di noi durante gli ultimi anni, ho sviluppato questa voglia di un progetto solista che mi ha portato ad intraprendere questa nuova strada.
Tre cose che porteresti su un’isola deserta?
Ferrovie del Messico di Griffi perché è l’ultimo libro che mi hanno regalato e l’incipit mi ha affascinato, una chitarra perché sono sicuro che con tanto tempo a disposizione riuscirei a comporre nuovi brani e un taccuino con una penna. Il perché è facilmente intuibile!
Quale brano ti riconduce immediatamente alla tua infanzia?
Dune Mosse di Zucchero. Mi ricorda di viaggi che ancora oggi sembrano infiniti insieme ai miei genitori
Cosa ci dobbiamo aspettare per questo 2023 puoi anticiparci quali sono i tuoi programmi prossimi futuri ed eventuali date dove poterti ascoltare dal vivo
Finalmente suonare dal vivo, qualche altro singolo e un EP (o un disco). Sarà un 2023 pieno di “cose” per me e non vedo l’ora di iniziare. Come ti dicevo concerti dal vivo ci saranno sicuramente, le date usciranno sui miei canali.
Concludi pure come preferisci questa intervista con una frase o un saluto
Concludo con una frase che ho letto ieri sulla quarta di copertina di un libro di Massimo Bubola: “Quello che non si può più ricordare o rivivere, si può ancora cantare. Le canzoni non si dimenticano mai, e mai loro si dimenticano di te”. Rende al meglio ciò che penso della music
Grazie mille per la disponibilità a presto!
Linda Sommariva
Formazione:
Delmonte– Voce, testi e musica
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