KHYMERA – Hold Your Ground
I Khymera sono una band nata ad opera di Daniele Liverani e di Steve Walsh dei Kansas e nel corso degli anni ha preso le redini in mano Dennis Ward, bassista, cantante e produttore. “Hold Your Ground” continua a raccontare storie di ottimi hard rock melodico e AOR, come sempre nel loro stile. I primi due brani, “Don’t Wait For Love” e “Firestarter”, riassumono il miglior hard rock melodico, melodie raffinate impreziosite dalla chitarra di Michael Klein e delle tastiere di Eric Ragno e la voce di Dennis Ward è perfetta per dar il tocco magico ad ogni nota e “Hear Me Calling” ha melodie e atmosfere più AOR. Altri ottimi brani sono “Sail On Forever”, song che avvolge per la sua intensità e “Our Love Is Killing Me”, una ballad intensa e avvolgente con la chitarra di Klein e la voce di Ward che riescono a dare il meglio. In “On The Edge” ci sono lineamenti prog che ricordano gli Styx e il brano corre via veloce con energia e raffinata cura delle melodie e “Runaway” e “Am I Dreaming”, rispettivamente più semplice e diretto il primo e con arrangiamenti più curati il secondo, chiudono però con la stessa energia un album di un band sempre in crescita, che ha cambiato pelle ma che rafforza la propria identità.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
01. Don’t Wait For Love
02. Firestarter
03. Hear Me Calling
04. Sail On Forever
05. Our Love Is Killing Me
06. Hear What I’m Saying
07. Believe In What You Want
08. On The Edge
09. Could Have Been Us
10. Runaway
11. Am I Dreaming
Label: Frontiers Records
Genere: Hard Rock/AOR
Anno: 2023
VOTO
Band:
Dennis Ward: Voce, basso e tastiere
Michael Klein: Chitarra
Eric Ragno: Tastiere
Michael Kolar: Batteria
Pete Newdeck: Cori
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!