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ANGELA BARALDI – “TORNANO SEMPRE” TOUR: 26/03 SANTARCANGELO DI ROMAGNA …

ANGELA BARALDI – “TORNANO SEMPRE” TOUR: 26/03 SANTARCANGELO DI ROMAGNA …

“TORNANO SEMPRE” TOUR
26-mar Santarcangelo di Romagna (RN)
2a edizione “Vote for Women. Santarcangelo per le donne”
ore 18.30 – ex Biblioteca
 
20-apr Roma – Monk, doppio set con EDDA
 
21-apr Milano – Serraglio, doppio set con Paolo Benvegnù
 
Continua il tour di Angela Baraldi per la presentazione del nuovo disco di inediti, dal titolo “Tornano Sempre” (Woodworm Label). Il calendario, curato da Locusta Booking, è in continuo aggiornamento.
 
Uscito il 24 febbraio, il disco “TORNANO SEMPRE” ha già ricevuto il consenso di alcune delle principali testate nazionali.
 
“Intenso, crudele, atmosfere che ricordano la scena underground anni 70, rarità nel panorama italiano odierno.”
Il Manifesto, intervista di Graziella Balestrieri dell’8 marzo 2017
 
“[…] subito si viene magnetizzati e incuriositi.”
Mucchio, recensione di Jori Diego Cherubini – marzo 2017
 
“Trasuda personalità questo nuovo, settimo album.”
La Repubblica (ed. nazionale), recensione di Gianni Santoro del 26 febbraio 2017
 
“Affilato e crudele da colpire dritto al cuore.”
Rockerilla, recensione di Elio Bussolino – marzo 2017
 
“Uno sguardo lucido e disincantato sull’attualità e sull’animo umano.”
Rumore, recensione di Barbara Santi – marzo 2017 

“TORNANO SEMPRE”
IL NUOVO DISCO DI
ANGELA BARALDI
(Woodworm – distr.Audioglobe)
Data uscita: 24 febbraio
 
Dopo sette dischi, di cui due realizzati con Massimo Zamboni, e un’incubazione di cinque anni, esce il nuovo straordinario disco di ANGELA BARALDI dal titolo “TORNANO SEMPRE”. Un’idea nata dall’incontro della Baraldi con Giorgio Canali (qui produttore del disco) e Stewie DalCol, per il progetto “Love tore us apart” un omaggio atipico alle canzoni dei Joy Division. Con loro, fin dalle prime note, Vittoria Burattini, batterista di Massimo Volume, che aveva già suonato nel disco “Baraldi Lubrificanti”.
 
“Tornano sempre” è frutto di improvvisazioni a microfono aperto, Angela con la Telecaster in mano o seduta dietro il piano elettrico, Stewie a stendere tappeti di chitarre o tastiere, Giorgio a storcere le dita sulla Les Paul, Vittoria a tenere insieme tutto con un groove rotondissimo e rotolante. Ne esce un’improvvisazione lunghissima, decadente e morbosa, alla Lou Reed, a cui segue la stesura dei testi e l’individuazione dei dieci brani che comporranno il disco.
 
Prendono forma le canzoni “Hollywood Babilonia”, con le storie di tre piccoli personaggi marginali del cinema americano, e “Tutti a casa”, scritta in un secondo momento, da un’idea di testo che Angela vuole sviluppare per raccontare le paure del nuovo millennio nella  nostra società occidentale. In più, una cover di Macromeo, “Sono felice”, molto amata dalla Baraldi e registrata con Riccardo Da Col, alla batteria.
 
Importanti i contributi di Vincenzo Vasi e Emanuele Reverberi e, per finire, poco prima dei missaggi finali, di Gianni Maroccolo.