MILANO ULTMO AMORE Il gran finale del tour di Cosmo
È partito il 17 giugno da Ferrara e dopo aver fatto tappa nei principali festival della penisola e aver fatto ballare migliaia di persone per tutta l’estate, Cosmo si prepara a chiudere in grande il suo tour e il cerchio degli show rivoluzionari che ha ideato nell’ultimo anno e che lo hanno preceduto. L’ultima grande festa di Cosmo è il 24 settembre al Carroponte di Milano e sarà letteralmente un one-day festival tutto da ballare, che inizierà alle 18 e durerà fino a tarda notte, con tanti ospiti speciali divisi tra il MAIN STAGE, il grande palco sotto le volte industriali del Carroponte e l’AUGUSTO STAGE, il furgone sound system di Cosmo. Un grandioso ultimo atto, l’ultima grande celebrazione della musica come vita, libertà e atto collettivo di riappropriazione di uno spazio autenticamente umano e profondo, in cui fondersi, perdersi e ritrovarsi, nello stile unico e travolgente di Cosmo.
COBRA – Cobra non è quello che ti aspetti. Nasce in una cantina umida e oscura ma il suo stile è caldo e irreale. Capostipite della Tana Del Cobra che porta il suo nome e fondatore di TDC Palazzi, collabora con numerose organizzazioni torinesi. Grazie a sonorità house e climi balearici, ritmi tribal e atmosfere progressive ottiene un moto perpetuo che trasforma ogni serata in un after e ogni after in una storia da raccontare.
AW/ER – Cresciuto a Torino a pane e cassette progressive, membro del collettivi Tana del Cobra “ I Ragazzi” e Movimento Fantastico; conduce Futura Radio Show su RBL. I suoi set cercano di creare l’anello di congiunzione tra sonorità peculiari trance e progressive degli anni 90 e suoni più contemporanei. In un misto di dimensioni e atmosfere sognanti…Diritti verso una Nuova era Mediterranea.
GNMR è cresciuto circondato dai dischi, con un background che arriva dal rock psichedelico e dalla musica nera, fino all’elettronica più pura. Grazie alla sua visione della musica dance, GNMR è resident dj al Goaultrabeat Party al mitico Goa Club di Roma. Il suo suono eclettico fa immergere gli ascoltatori in un coinvolgente flusso energetico, che è insieme progressivo e costante; GNMR mette giradischi e vinili al centro della sua configurazione per dare al suo suono la perfetta dinamica analogica.
RAMZi
Phoebé Guillemot (Montréal – Québec) è una compositrice, sound designer, curatrice musicale e visual artist. Il suo progetto di musica solista RAMZi, nato nel 2012, fonde paesaggi sonori, strumenti elettronici, acustici e arte visiva. In un arco di tempo abbastanza ampio da includere la pubblicazione di 10 album, il progetto RAMZi si è evoluto fino ad assumere la forma di personaggio immaginario, cambiando sembianze in spirito animale della foresta, custode di un ecosistema parallelo nato dall’interazione di natura e tecnologia, nostalgia e futurismo e una fusione di generi musicali. Prima di pubblicare album sulla sua etichetta FATi Records, Phoebé è stata pubblicata su Total Stasis (LA), Mood Hut (Vancouver), RVNG (New York) e 12th Isle (Glasgow). Il suo nuovo LP per l’etichetta Music From Memory (Paesi Bassi) uscirà nell’ottobre 2022.
IVREATRONIC, prima ancora di essere un collettivo, è principalmente un gruppo di amici di Ivrea. È molto probabile che abbiate sentito parlare di Ivrea (25000 abitanti, Nord Italia) o come città natale di Camillo Olivetti, fondatore dell’omonima e innovativa multinazionale che ha segnato la storia delle macchine da scrivere e dei computer, oppure a proposito di un bizzarro carnevale, nel quale ogni anno si svolge “la battaglia delle arance”, in cui le persone si lanciano letteralmente le arance in faccia.Anche IVREATRONIC nasce a Ivrea e come collettivo di producers, dj, cantanti pop, tecnici del suono, intellettuali, poeti, party-dipendenti che sono partiti da una stravagante serata clubbing in una vecchia cantina nel seminterrato di un bar, continuando poi a organizzare party illegali per strada e in posti assurdi, mai riconducibili all’universo clubbing (tipo un terribile bar cinese).A un certo punto si sono resi conto che molti di loro producevano della roba elettronica niente male e fu così che nacque la label IVREATRONIC.