BAD BREEDING – Human Capital
“I nostri muscoli di solidarietà si erano atrofizzati ma ci sono ancora opportunità per esercitarli di nuovo, le persone oggi si riuniscono per porsi tra ufficiali giudiziari e uno sfratto, donano piccole, regolari somme di denaro per sfamare le persone povere nelle loro città, forse l’unico vantaggio del periodo della pandemia è vedere che nelle nostre comunità esiste ancora un’immensa forza collettiva”, così i Bad Breeding vedono questo periodo in cui la differenza tra poveri e ricchi si sta facendo sempre più ampia ma dove sta rinascendo una forza comune che può portare ad ottenere buoni risultati per combattere l’ingiustizia politica e sociale, per cercare di sconfiggere lo sfruttamento del popolo da parte di chi detiene il potere.
L’esplosività che contraddistingue il quartetto hardcore-punk britannico di Stevenage è tangibile anche in questo quarto episodio discografico, “Human Capital”, dove la chitarra furiosa di Angus Gannagé crea un muro sonoro devastante, insieme alla batteria di Ashlea Bennett e al basso di Charlie Rose, un muro perfetto contro cui un Chris Todd sempre più scatenato urla tutta la sua rabbia.
I Crass hanno trovato i loro degni successori nel portare avanti il loro messaggio? La mia risposta è sì e i 12 brani di questo nuovo lavoro discografico, da ascoltare tutto d’un fiato, sono nati per infuocare non solo i nostri timpani ma, soprattutto, le nostre coscienze.
MARCO PRITONI
Tracklist:
01. Community
02. Joyride
03. Prescription
04. Misdirection
05. Arc Eye
06. Human Capital
07. Nostalgia Trip
08. Red Flag Rising
09. Death March
10. Speculation
11. Straw Men
12. Rebuilding
Credits:
Etichetta: One Little Independent Records
Distribuzione: Bertus
VOTO
Band:
Chris Dodd – voce
Angus Gannagé – chitarra
Charlie Rose – basso
Ashlea Bennett – batteria
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