“BOM BOM” – IL NUOVO SINGOLO DI DAVIDE DE MARINIS E LITTLE TONY FAMILY
Un brano travolgente e frizzante dal sapore rock anni ’50-’60, un omaggio al grande Little Tony. Parliamo di “Bom Bom”, il nuovo esplosivo singolo del cantautore Davide De Marinis, con la Little Tony Family, Angelo Petruccetti e Cristiana Ciacci, figlia dell’indimenticato Little Tony; scritto e composto da Davide De Marinis e Angelo Petroccetti, etichetta Starpoint-Caramella Blues. La canzone, un vero inno alla sana leggerezza e voglia di ritrovata libertà, è accompagnata da un altrettanto divertente videoclip iconico, realizzazione e regia di Stefano Cesaroni.
Special guest: Dado, attore brillante e artista versatile, Eleonora Mascaro, Tano di Gangi.
Un brano ricco di energia e allegria. Ci porterà dritti all’estate con la voglia di ballare e cantare:
“Bom Bom” che in lingua portoghese significa “bene” nasce – come ci racconta lo stesso Davide De Marinis durante l’ntervista – da una sua ispirazione ed idea, De Marinis è un artista che da sempre coinvolge il pubblico con la sua creatività e musica, buonumore.
La prima data del palco condiviso per cantare live Bom Bom è quella di sabato 21 maggio al Pala Cesaroni di Genzano di Roma, una serata a scopo benefico con molti altri personaggi della musica e spettacolo. Saranno presenti, oltre a Luca Guadagnini l’organizzatore dell’evento, Riccardo Fogli e Michele Zarrillo.
Davide De Marinis – cantautore, musicista, personaggio televisivo e volto noto tv (ha partecipato anche a Tale Quale Show condotto da Carlo Conti, nel 2019) – è autore della canzone “Troppo bella”, hit del 1999, un vero tormentone gioioso che ancora oggi ricordiamo. Tra le tante sue progettualità, ospite fisso nel programma “Detto Fatto”, condotto da Bianca Guaccero su Rai2.
“Bom Bom” è nata una mattina” – ci racconta – “esattamente un anno fa”: mi sono trovato in testa la melodia quasi per caso e questo strano termine “Bom” ho scoperto poi fosse perfetto per il brano, quasi un segno, perché il termine stesso indica proprio “bene”, lo stare bene. Il messaggio e l’obiettivo di questa canzone, far stare bene gli altri. Il brano, ci racconta, “ha esclusivamente l’obiettivo di far stare bene chi lo ascolta, non ci sono altri messaggi subliminali”.
De Marinis ha pensato poi che fosse perfetto per la Little Tony Family anzi, in un primo momento lo aveva scritto proprio per loro non pensando inizialmente di cantarlo, pur avendo realizzato con il gruppo altre collaborazioni. Un grande lavoro di squadra, questo, “portato avanti con amicizia, cura e dedizione, alla ricerca di suoni e arrangiamenti fino a quel riff di chitarra” – come ci ha ricordato – “che ha caratterizzato e caratterizza tutto il brano”.
Cristiana Ciacci è figlia di Little Tony – indimenticato cantante ed artista ancora nel cuore di moltissimi. Da sempre appassionata di musica, con il ritmo e le note nel sangue. Con la Little Tony Family porta avanti il ricordo e l’eredità umana ed artistica del grande Little Tony, con spettacoli in giro per l’Italia, proseguendo una ricca tradizione di musica italiana, del gusto sublime e gioioso della musica anni ’50 e ’60. Il gruppo nasce infatti per volontà dello stesso Little Tony che aveva espressamente chiesto di continuare a portare avanti il proprio patrimonio musicale, continuando a far vivere (e a rivivere) le sue amate canzoni che il pubblico ama oggi ancora moltissimo, il cui ricordo non è mai tramontato.
Cristiana insieme ad Angelo Petruccetti, collaboratore storico del grande artista, rielabora con lui i brani e sincronizzano la voce di Little Tony con i video dei più bei concerti e programmi tv, realizzando uno splendido duetto ancora oggi con “l’Elvis italiano”- così era chiamato l’artista da pubblico e addetti ai lavori – accompagnati live dalla loro band costituita da quattro componenti, da quattro artisti.
Li abbiamo incontrati ed intervistati entrambi per Tuttorock:
Davide De Marinis: Come è nato il brano e quando lo hai scritto? Come è nata la tua intuizione? Avevi già collaborato in precedenza con la Little Tony Family:
“Personalmente, credo molto nell’energia e con Angelo e Cristiana, della Little Tony Family, questo è accaduto fin dalle prime conoscenze. Poi, con le collaborazioni per il brano “Wow”, mi sono sempre trovato molto bene. La collaborazione con il gruppo era nata durante il primo lockdown quando realizzai il brano “Andra’ tutto bene”, per un gruppo di 70 amici, “gli amici di Davide”. In quella occasione le nipotine di Little Tony, figlie di Cristiana, mi inviarono un disegno che è diventato immediatamente la copertina del singolo. Successivamente nasce “Wow”, espressione di stupore alla vista di quel disegno: un’immagine colorata che rappresentava la speranza e la voglia di ripartire insieme. La Little Tony Family è composta da artisti, persone simpatiche, sincere e alla mano. Quando lo scorso anno ho scritto Bom Bom, ho subito capito che poteva essere adatto a loro, ed in realtà la canzone l’avevo scritta per loro; in un primo momento non volevo cantarla poi invece ho scoperto che era anche molto “mia” e parlando con Angelo e Cristiana mi sono detto “perché no?” Da lì è nata una nuova bella collaborazione, divertendoci anche molto insieme e trovando il ritmo giusto. Il tutto si è amplificato con le parrucche, stile anni ’50-’60: la parrucca fa subito simpatia! Trovo che le parrucche portino con loro allegria ed esprimono, in un periodo storico quale quello che stiamo vivendo, una sana energia. Bom Bom è energizzante!”
Stessa domanda per Cristiana Ciacci: raccontaci la collaborazione con Davide De Marinis e poi, per quanto riguarda il brano “Bom Bom”, Davide lo aveva pensato proprio per voi:
“Abbiamo già collaborato in precedenza, Davide ha il dono ed il pregio di scrivere canzoni semplici – nel senso migliore del termine – dirette, immediate, allegre e divertenti. C’è grande voglia e bisogno di ritrovare una sana leggerezza e voglia di libertà. “Bom Bom” ha un continuo ritornello con più riff ed è molto orecchiabile: ricorda le canzoni anni 50 e 60 che restavano in testa e che ancora oggi ricordiamo e cantiamo. Un brano che ha una grande forza”
Davide De Marinis: il brano parla di quella sana leggerezza che abbiamo voglia di ritrovare per ricominciare a vivere
“Quando ho scritto questo brano, chitarra e voce, non c’era ovviamente l’idea della guerra – che adesso purtroppo c’è nel cuore dell’Europa – anzi, ho pensato addirittura che potessimo volare, ho pensato “andiamo in orbita”, “ripartiamo”! Tra l’altro avevamo immaginato Cristiana ed io, di dedicarla a Samantha Cristoforetti, l’astronauta italiana dell’Agenzia Spaziale Europea (tra l’altro, prima TikToker nello spazio, NdR), perché mi piace pensare che lei sia davvero una persona fuori dal comune, da tutto quello che ci circonda, conducendo una vita così unica ed estrema, interessante”
Perché hai scelto il termine portoghese “Bom”, ossia “bene”? Lo hai cercato o è arrivato spontaneo?
All’inizio per me era soltanto un suono, ho scelto bom perché suonava meglio: in quel periodo giravo sui vari portali di musica e casualmente trovai questo termine, appunto “bom”, che in portoghese significa “bene”, ho trovato fosse un segno, un segnale e mi sono detto “lo prendo proprio come un segnale positivo”!
Cristiana Ciacci: Il singolo è accompagnato da un videoclip molto divertente e spiritoso, vi siete divertiti nel girarlo?
Moltissimo. Siamo riusciti tramite il regista a realizzare un videoclip molto divertente, ci siamo divertiti per primi noi a farlo e quando questo capita anche il pubblico che lo guarda si diverte. E’ un video che trasmette gioia e positività. Abbiamo volutamente portato anche nel videoclip l’eredità musicale di mio padre, fedeli e vicini al mondo degli anni ’60, nella melodia semplice.
Cristiana vogliamo ricordare con te la figura di tuo padre, l’indimenticato Little Tony. Quale eredità lascia, umanamente ed artisticamente, soprattutto ai giovanissimi che si affacciano alla musica?
“Mio padre lascia una grande eredità, in termini di umiltà e studio, rispetto per il pubblico. Papà studiava sempre, si preparava fin nei minimi particolari e ci diceva sempre che nulla doveva essere lasciato al caso: dalla musica al testo, dai costumi, passando per i gesti fino agli arrangiamenti, tutto doveva essere estremamente curato sia per uno spettacolo televisivo, di piazza o in teatro, per lo spettacolo in generale.
Mio padre prendeva ispirazione dai video di Elvis: ci chiamava a casa, faceva partire i video e voleva che li copiassimo e li eseguissimo esattamente come visto. Era una persona che ha sempre studiato tutto nei minimi dettagli. Mi piace ricordare una sua citazione molto profonda, relativa all’umiltà ed alla creatività: “L’umiltà sta al talento come le ombre in un quadro. Gli danno forza e risalto”. “Non si capacitava del divismo, della voglia sfrenata di apparire, lui che aveva un grandissimo rispetto per il suo pubblico. Ha lavorato sempre con grande umiltà, si è esibito sia nei grandi che nei piccoli palchi, anche quando non stava bene in salute. Ha lavorato nelle feste di piazza e agli eventi Comunali, feste che i cittadini attendono tutto l’anno e non ha mai mancato un appuntamento. Aveva grande rispetto sia del suo pubblico che dei lavoratori dello spettacolo: l’amore che ha dato lo ha ricevuto, la gente lo capiva e lo ha ripagato con amore. Papà era una persona allegra e simpatica, alla mano. Alla fine di ogni concerto o spettacolo non è mai andato via prima di aver firmato autografi, stretto qualche mano e salutato il suo pubblico”
Davide De Marinis: in questo brano ognuno di voi ha uno spazio proprio e contemporaneamente condividete il gruppo, è una cosa molto positiva ed armoniosa:
“Ci siamo divisi i compiti: quando abbiamo prodotto la canzone, con Angelo Petroccetti, ci siamo detti che avremmo dovuto cantarla tutti, dall’inizio alla fine. Poi, in un secondo momento, abbiamo deciso dove la voce di Cristiana stesso meglio, dove le nostre e dove i cori. Abbiamo fatto questo lavoro con grande precisione, prendendoci il tempo anche per farla sedimentare. Credo che l’alchimia che si è creata, si senta perché la canzone è molto armoniosa”
La stessa domanda l’ho rivolta anche a Cristiana Ciacci: anche il videoclip stesso è molto ironico, spiritoso, c’è la presenza di Dado comico brillante e surreale. C’è anche l’omaggio all’indimenticato Little Tony:
“Certamente, siamo alla vigilia dei 10 anni dalla sua scomparsa. Cristiana ci teneva moltissimo ed anche io: ha recuperato una rivista con la foto di suo padre in copertina e se notate nel video – quando Cristiana è seduta e le acconciano i capelli – si vede proprio Little Tony. Un omaggio dovuto e doveroso, un continuo con l’idea di fare musica spensierata. Porteremo Bom Bom in giro per l’estate: la prima data del palco condiviso è quella di sabato 21 maggio al Pala Cesaroni di Genzano di Roma, una serata a scopo benefico con tanti altri personaggi della musica e dello spettacolo. Sarà il nostro primo live per Bom Bom!”
Sei stato molte volte ospite fisso nel programma “Detto Fatto”, condotto da Bianca Guaccero su Rai2. Cosa riporti di questa esperienza?
“E’ stata un’esperienza molto bella e positiva. Ho trovato persone bellissime che sprizzavano allegria ed ottimismo, non soltanto Bianca Guaccero e Jonathan Kashanian ma anche tutto il gruppo, dalla redazione a tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte al programma. Sono stato ospite per molte puntate ed è stata un’esperienza che mi ha reso felice. Vedremo il prossimo anno cosa accadrà!”
Alessandra Paparelli
Alessandra Paparelli speaker e conduttrice radiofonica, collabora e lavora con diverse riviste e giornali cartacei. Conduco il venerdì un programma di politica su RID RADIO INCONTRO DONNA 96.8 fm su Roma e nel Lazio. Scrivo e collaboro sul quotidiano in edicola La Notizia, pagina culturale, attualità, spettacolo (in edicola a Roma, Milano e Napoli).