RONNIE ATKINS – Make It Count
Nel giro di un anno, il cantante dei Pretty Maids Ronnie Atkins fa uscire un altro album da solista e sicuramente la sua lotta contro il cancro gli sta dando tante idee per scrivere ottime canzoni da dare ai suoi fan e “Make It Count” di ottimi brani ne ha be dodici e anche stavolta il sound si differenzia dai suoi Pretty Maids, ricalcando nuovamente iul miglior hard rock melodico e AOR. C’è una forte ricerca melodica in “I’ve Hurt Myelf (By Hurting You)”, AOR raffinato, elegante ma anche vivace ed energico e con i cori di Linnea Vikstrom Egg e “Unsung Heroes” ne segue le stesse strade, mentre “Rising Tide” corre più veloce, chitarre più presenti ma sempre ammorbidite da tastiere ed è forse il brano più vicino ai Pretty Maids, anche nel cantato più aggressivo e si sente la voce registrata di Greta Thunberg e il suo oramai famoso “Bla bla bla bla” rivolto ai potenti della terra. “Remain To Remind Me” è una ballad AOR, stemperata subito dall’AOR energico, ma dai forti spunti melodici, di “The Tracks We Leave Behind”. La ballad “Let Love Lead The Way” sa emozionare e “Blood Cries Out” torna a parlare Pretty Maids. L’AOR di “Fallen” e la ballad malinconica “Make It Count” chiudono un album che poco si differenzia dal precedente, ma che conferma, anche se non ce ne è bisogno, il carisma e la grande voce di Ronnie Atkins.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- I’ve Hurt Myself (By Hurting You)
- Unsung Heroes
- Rising Tide
- Remain To Remind Me
- The Tracks We Leave Behind
- All I Ask Of You
- Grace
- Let Love Lead The Way
- Blood Cries Out
- Easier To Leave (Than Being Left Behind)
- Fallen
- Make It Count
Label: Frontiers Records
Genere: Hard Rock/AOR
Anno: 2022
VOTO
Band:
Ronnie Atkins: Voce e cori
Chris Laney: Chitarra ritmica e tastiere
Alla Sørensen: Batteria
Pontus Egberg: Basso
Morten Sandager: Tastiere
Linnea Vikström Egg: Cori
John Berg: Chitarra
Oliver Hartmann: Chitarra
Pontus Norgren: Chitarra
Anders Ringman: Chitarra acustica
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!