ROBERTO ANGELINI – Il cancello nel bosco
A 9 anni di distanza dall’ultimo lavoro di inediti torna sul mercato discografico Roberto Angelini, cantautore romano classe 1975 che partecipò a Sanremo Giovani nel 2001 con il brano “Il Signor Domani” e, due anni dopo, si fece conoscere al grande pubblico con le hit “GattoMatto” e “La Gioia del Risveglio” che facevano parte dell’album “Angelini”, su etichetta EMI, dai suoni molto più pop rispetto agli inizi. La strada intrapresa però, non era quella consona al suo carattere, e da lì iniziò una carriera diversa, più intima, meno esposta ai riflettori, fatta della fondazione di una etichetta discografica indipendente, FioriRari, e di molte apparizioni come musicista grazie alla sua capacità di suonare la chitarra lapsteel, cosa che lo ha portato a collaborare con Niccolò Fabi, Daniele Silvestri, Max Gazzè, Planet Funk, Fabrizio Moro, Emma Marrone, Orchestraccia. Da segnalare anche i progetti “Discoverland”, duo fondato con il cantautore Pier Cortese che si diverte a reinterpretare e miscelare brani del passato e del presente, e un duo nato insieme al violinista Rodrigo D’Erasmo per celebrare e divulgare un artista cult come Nick Drake. Dal 2013 consacra la sua popolarità al fianco di Diego “Zoro” Bianchi, dapprima su Rai3 con la trasmissione “Gazebo” poi su La7 con “Propaganda Live”.
“Il cancello nel bosco” è un raccoglitore di idee nate negli ultimi anni, idee tramutate in brani strumentali e cantautorali, interpretati da Roberto che si avvale della collaborazione di alcuni musicisti, da Rodrigo D’Erasmo a Fabio Rondanini, da Darrin Mooney dei Primal Scream (presente nel brano “L’Era Glaciale”) a Gabriele Lazzarotti, passando per Gigi Canu e Marco Baroni dei Planet Funk, Ramon Josè Caraballos, Daniele “Coffee” Rossi, Kyungmi Lee e Valentina del Re.
Il brano che dà il titolo all’album è diviso in 3 parti dove gli archi sono i principali protagonisti delle tracce che vengono sapientemente inserite tra le ritmate “Condor” e “L’isola”, dove fa il suo ingresso l’elettronica, presente anche in “Manicomio”. L’onirica “Il complotto delle foglie parlanti” lascia spazio all’episodio migliore tra i brani cantautorali, a detta del sottoscritto, la delicata “Incognita”, cui seguono il nuovo singolo “L’era glaciale” e la struggente “La chiave del cancello”, scritta e suonata al pianoforte dal figlio di Roberto, Gabriele, quando aveva 12 anni, e impreziosita dal violino di Rodrigo D’Erasmo. La positiva “Libellula” e infine la strumentale “Hedra” ci portano alla conclusione di un album non di facile ascolto ma di grande impatto, dove la maturità del Roberto Angelini musicista si sposa perfettamente con quella del Roberto Angelini cantautore.
MARCO PRITONI
Tracklist:
01. Il cancello nel bosco
02. Condor
03. L’isola
04. Il cancello nel bosco (parte 2)
05. Manicomio
06. Il complotto delle foglie parlanti
07. Incognita
08. L’era glaciale
09. La chiave del cancello
10. Libellula
11. Il cancello nel bosco (parte 3)
12. Hedra
Credits:
Etichetta: FioriRari
Distribuzione: Believe
Booking: Kashmir Music
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time
Prodotto da Gigi Canu, Marco Baroni e Roberto Angelini tranne 1,4,6,7,9,11,12 prodotte da Roberto Angelini
Masterizzato da Giovanni Versari
Manager FioriRari: Matteo Manini
Illustrazioni di Gianluca Maruotti
P&C FioriRari
Ed. FioriRari tranne 1,5,8,10 ed. FioriRari, Edilmusic, Cappuccino
Il brano 3 ed Fiorirari/Cappuccino/Universal Publishing
VOTO
