ANIMS – God is a witness
L’attesa è stata lunga e il percorso travagliato, ma alla fine il progetto Hard N’ Heavy di Francesco Di Nicola – ottimo chitarrista già membro di due arcinote band bolognesi, Crying Steel e Danger Zone – prende vita con il nome di AnimS, uscendo unicamente in formato digitale su tutte le principali piattaforme di streaming (e non solo) del web. Coadiuvato dal bassista Elio Caia, dal batterista Diego Emiliani e dallo storico singer Luca Bonzagni (ex Crying Steel anche lui), Di Nicola mostra l’intento è quello di portare in studio dieci validi brani con l’aiuto del grande Roberto Priori presso il cui studio è cominciata la lavorazione e registrazione delle tracce, prima che Bonzagni abbandonasse la nave per problemi personali. Ciò ha notevolmente rallentato i lavori ma ha permesso di cercare e valutare una voce che potesse in qualche modo dare una svolta ai brani già pronti e che potesse in qualche modo essere efficace, snaturante e spiazzante: dagli archivi dello stesso Pri Studio è saltata fuori una registrazione di un’altra hard rock band bolognese con la quale ha collaborato colei che sarebbe stata scelta per cantare in God s a witness. Elle Noir – il suo nome d’arte – più abituata ad altre sonorità, ha saputo mettersi in gioco e tirare fuori tutta la poliedricità vocale sapendosi trasformare e divertire, collaborando all’adattamento delle linee vocali (in The Dancers, ad esempio) per poter dare il 200% di sé in questa nuova sfida. Ed infatti, al di là degli ottimi musicisti, della sapiente stesura dei brani e dei suoi ottimi arrangiamenti, ciò che spicca (ed infatti un po’ spiazza) è proprio la voce di Elle, divisa tra il suo naturale timbro soul e l’aggressività calcata (ma mai posticcia) che mostra in diversi momenti di questo validissimo album – interamente composto dal mastermind Francesco Di Nicola.
Ma andiamo con ordine: si comincia con la title-track God s a witness, corposa e sostenuta dal robusto riff di chitarra e dalla voce di Elle che ben si muove tra le pieghe di questo brano. Freedom – seconda traccia e primo singolo in uscita – ha un attacco quasi soul ed una atmosfera vagamente gotica, anche la voce suona più “scura” e tremendamente efficace, rendendo il brano una delle punte di diamante di questo buon lavoro. Around me è un brano più classico e diretto – un rock n roll con una apertura melodica sul ritornello, mentre le atmosfere trasognate di Live for somebody spezzano il ritmo con sapienza regalandoci un’altra canzone di grande spessore che sa esplodere nel ritornello. Siamo a metà del disco: Boring lovers è una ripartenza selvaggia e diretta, impreziosita da intrecci di melodia e sonorità heavy – assoluto marchio di fabbrica del songrwriting di Francesco Di Nicola. Bright eyes è un altro buon esempio: riff potente ed ipnotico che sostiene un ritornello arioso ed allo stesso tempo potente a fare da contraltare a strofe più melodiche. Look who’s back è una buona canzone di passaggio, prima di un altro brano cardine di questo album – la già citata The Dancers: un riffing potente di scuola americana, atmosfere molto oniriche ben supportate ancora una volta dalla dinamica voce della talentuosa singer. He says, penultima traccia, è un buon brano hard rock che strizza l’occhio a Black Sabbath e Led Zeppelin portandoli in una dimensione più moderna il cui finale trascinante diventa un ottimo apripista per la conclusiva Like colours of flowers, robusta nel suo riffing e monolitica nel suo incedere e che decolla melodicamente nel suo ritornello rivelandosi un altro brano di spicco (non a caso è stato scelto come secondo singolo), nonché degna conclusione di questo God is a witness.
A mio gusto forse l’assenza di ritornelli dalle melodie facili un po’ penalizza alcune tracce, ma in fondo questi sono gli AnimS e non i Bon Jovi: ogni singolo secondo di questo prodotto è stato visto, rivisto, pesato e valutato con sapienza per raggiungere una qualità davvero alta che si sente fin dalla prima traccia. Un album davvero convincente dunque, dieci brani in qualche modo legati tra di loro da una atmosfera coerente fatta di luci ed ombre – una nave che vede al timone il Capitano Di Nicola ed Elle Noir come Nostromo e che naviga con sicurezza ed esperienza in acque tempestose, sicuri di arrivare presto nel grande porto del Rock.
Killer tracks: God is a witness, Freedom, Live for somebody, The Dancers, He says, Like colours of flowers.
SANTI LIBRA
Tracklist:
1 – God is a witness
2 – Freedom
3 – Around me
4 – Live for somebody
5 – Boring lovers
6 – Bright eyes
7 – Look who’s back
8 – The Dancers
9 – He says
10 – Like colours of flowers
Credits:
Pubblicazione: 6 agosto 2021
Label: Burning Minds
VOTO
Band:
Elle Noir – voce
Francesco Di Nicola – chitarra
Elio Caia – basso
Diego Emiliani – batteria
https://www.facebook.com/animsband
Bolognese, classe 1978 – appassionato scrittore sin da piccolo e devoto alla musica al 100% Cresciuto con i grandi classici della musica italiana ed internazionale, scopre sonorità più pesanti durante la gioventù e non se ne separa più, maturando nel contempo il sogno di formare una rock band. Si approccia inizialmente al pianoforte e poi al basso elettrico – ma sarà la sua voce a dargli il giusto ruolo, facendosi le ossa in diverse band e all’interno di spettacoli che coprono vari generi musicali, fino a fondare i Saints Trade – band hard rock con cui sforna diversi album e si toglie più di una soddisfazione in Italia e all’estero, fino a realizzare un altro piccolo sogno – quello di scrivere di musica entrando a far parte della grande famiglia di TuttoRock.