ANETTE OLZON – Strong
Torna Anette Olzon, l’ex cantante dei Nightwish, con il suo secondo album da solista. “Strong” ha tutte e caratteristiche di ciò che ha fatto fino ad ora la cantante svedese, sia da solista che della già citata band finlandese e di tutti gli altri progetti a cui ha partecipato. Belle canzoni, atmosfere, ritornelli orecchiabili e ottime parti vocali. “Bye Bye Bye” è una song trascinante e con un bel ritornello orecchiabile e il sound è una fusione tra progressive metal e gothic metal e “Sick Of You”, dove le atmosfere gotiche crescono e riaffiorano i Nightwish in alcuni momenti e il ritornello stavolta è malinconico e avvolgente. Ci sono poi altri brani come “I Need To Stay”, progmetal trascinante e oltre alla voce della Olzon sono sempre presenti i growls di Johan Husgafvel e le ritmiche stavolta sono più articolate e come “Strong”, la title-track, che segue le stesse atmosfere dei brani precedenti ma con qualche orchestrazione in più. “Parasite” è più veloce e si rafforza nuovamente la parte gothic e in “Sad Lullaby” invece emerge il metal sinfonico con belle orchestrazioni e cori avvolgenti e la voce di Anette più romantica. Chiudono il cd due brani che continuano a preferire atmosfere gotiche e sinfoniche come “Hear Them Roar” e “Roll The Dice”. Scrollandosi un po’ di dosso la sua appartenenza anni fa ai Nightwish, ma nemmeno poi così tanto, la svedese Anette Olzon sforna un album piacevole.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Bye Bye Bye
- Sick Of You
- I Need To Stay
- Strong
- Parasite
- Sad Lullaby
- Fantastic Fanatic
- Who Can Save Them
- Catcher Of My Dreams
- Hear Them Roar
- Roll The dicembre
Label: Frontiers Records
Genere: Progressive Metal/Gothic MEtal
Anno: 2021
VOTO
Band:
Anette Olzon: Voce
Magnus Karlsson: Chitarra e basso
Anders Köllerfors: Batteria
Johan Husgafvel – Voce growl
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www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!