Scar Of The Sun – Intervista al cantante Terry Nikas
In occasione dell’uscita del terzo album in studio “Inertia”, prevista per venerdì 14 maggio su etichetta Napalm Records, ho avuto il piacere di intervistare Terry Nikas, cantante della metal band band greca Scar Of The Sun.
Ciao Terry, benvenuto su Tuttorock, come stai?
Ciao e grazie mille per questa intervista! Stiamo molto bene, spero anche tu, nonostante questi tempi difficili in cui stiamo vivendo.
Parliamo un po’ di questo nuovo album, “Inertia”, che uscirà il 14 maggio su Napalm Records. L’ho apprezzato moltissimo, tu sei rimasto soddisfatto al 100% quando l’hai ascoltato per la prima volta?
Siamo davvero felici che l’album ti sia piaciuto, è molto importante per noi ricevere feedback positivi! Siamo assolutamente soddisfatti dell’album, non accetteremmo mai di pubblicare un album di cui non saremmo felici. Facciamo musica per noi stessi prima di tutto e siamo dei perfezionisti. Di conseguenza, è importante prima di tutto comporre canzoni che ci piace ascoltare e poi lavorare su tutti i dettagli in modo che tutto possa contribuire al risultato finale. È un lavoro molto profondo, non lasciamo nulla al caso perché, come hanno detto una volta i Depeche Mode, “Everything counts” (ride – ndr).
Quando avete scritto le 11 canzoni?
Le canzoni sono state composte dopo l’uscita del nostro precedente album “In Flood”. Ci è voluto circa un anno per comporre tutte le 11 canzoni e abbiamo iniziato a registrarle nel 2017, ma ci siamo presi il nostro tempo e abbiamo terminato la prima bozza del mixaggio nel 2019.
Come nasce di solito una vostra canzone?
Hmmm, dipende. La maggior parte delle volte, qualcuno porta alcune idee alla band a cui noi cerchiamo di lavorarci. A volte, i ragazzi portano canzoni pronte e, se ci piacciono, le usiamo così, se ci sono parti che ad alcuni di noi non piacciono, cerchiamo di cambiarle affinché tutti noi non ne siamo soddisfatti. Altre volte, abbiamo alcune linee vocali e costruiamo la musica attorno ad esse fino a quando non terminiamo un’intera canzone. La maggior parte delle volte, però, qualcuno porta una canzone completa, ci lavoriamo su e la voce viene per ultima, riteniamo di lavorare meglio in questo modo.
Com’è avvenuto il processo di registrazione dell’album?
Come ho detto prima, abbiamo registrato tutto prima della pandemia e ci è voluto del tempo per pubblicare l’album perché stavamo cercando di trovare la strada migliore. Tutte le band stanno cercando di pubblicare i loro album vicino al momento in cui riprenderanno i tour. L’unica cosa che è successa durante il covid è stata che ho mixato di nuovo l’album perché c’erano alcune cose che non mi erano piaciute molto nel primo mix. Se avessimo dovuto registrarlo durante la pandemia, l’avremmo fatto nel mio studio, quindi non sarebbe stato un problema.
Chi ha realizzato la copertina?
Achilleas Gatsopoulos è il responsabile di tutte le nostre immagini. Era il batterista originale della band quando abbiamo iniziato, è il fratello del nostro bassista e il mio migliore amico quindi, in un certo senso, è il sesto membro della band. Achilleas ha fatto tutte e 3 le cover dei nostri album più la cover del demo e ha realizzato tutti i nostri video. È un designer grafico e un regista di grande talento e ogni volta riesce a catturare i significati profondi dei nostri testi nelle sue opere. È lui che ci ha dato l’identità visiva che abbiamo e siamo molto fortunati ad averlo accanto a noi. Ha anche disegnato i nostri vestiti di scena.
Il denaro sta uccidendo l’umanità, è questo il riassunto dei vostri testi?
Non proprio, l’avidità sta uccidendo l’umanità. Il denaro e il potere sono solo strumenti che l’avidità usa per distruggere l’umanità. Anche gli umani stanno uccidendo l’umanità. Il vero virus siamo noi, gli esseri umani. È incredibile come durante gli ultimi 100 anni in cui abbiamo avuto la rivoluzione industriale, abbiamo distrutto il pianeta e l’abbiamo portato ad un livello che è al limite della reversibilità. Qualcuno potrebbe pensare che la rivoluzione industriale stia a significare che gli esseri umani siano estremamente intelligenti, ma la distruzione della terra mostra che queste persone “intelligenti” hanno distrutto la loro stessa casa, quindi alla fine siamo completamente stupidi! Il Covid è un altro esempio! Tutti conoscono i pipistrelli e sanno come trasportano molte malattie. Voglio dire, perchè sulla Terra qualcuno dovrebbe mangiare un pipistrello?
A proposito, nella trilogia Quantum Leap Zero, avete parlato dei problemi economici che la Grecia ha attraversato, come hai vissuto quel periodo come musicista?
Nella trilogia parlo di un momento specifico dell’intera crisi finanziaria, ovvero degli incidenti del 2015. Alla fine abbiamo avuto un governo che ha fatto la cosa giusta e ha detto che quel programma che ci era stato imposto non funzionava, quindi abbiamo proposto di lavorare ad un programma che avrebbe funzionato. Invece, siamo stati puniti per aver detto l’ovvio! Abbiamo vissuto una crisi molto più lunga, è durata quasi 10 anni e poi è arrivato il Covid. Da 11-12 anni qui non possiamo vivere una vita tranquilla. Non siamo ancora musicisti professionisti, quindi siamo stati duramente colpiti dalla crisi. Voglio dire, il reddito si è ridotto del 40-50-60%, le tasse sono aumentate di 2, 3, 4 volte, tutto è diventato più costoso, quindi la povertà ha colpito più del 50% della popolazione greca. Ho uno studio di registrazione e il mio lavoro si è ridotto notevolmente, ho dovuto ridurre il mio listino per poter lavorare, è stata davvero molto dura! L’industria musicale era già in crisi a causa del download e dello streaming illegali, immagina con una crisi finanziaria in più! I musicisti in Grecia hanno vissuto una doppia crisi!
Ho letto belle parole su questo album da parte dei tuoi compatrioti Sakis (Rotting Christ) e Seth (Septicflesh), c’è un buon rapporto tra le metal band greche?
Penso che tutte le band veramente attive in Grecia abbiano un rispetto reciproco perché sanno quanto sia difficile oggi fare questo ad alto livello. Personalmente ho ottimi rapporti con tutte le band. Credo che le band più piccole si parlino un po’ alle spalle, ma questo è normale perché di solito questi ragazzi sono meno esperti, più giovani, e questo fa parte dell’esperienza di crescita ma non ho mai avuto problemi con ragazzi di altre band in Grecia e non ho mai sentito di band che si odiano a vicenda. Ci sarà sempre il troll occasionale di Internet che farà commenti negativi senza usare il proprio nome, ma non me ne importa affatto. Chi se ne frega? (ride – ndr).
Tour con band storiche come Dark Tranquility, Insomnium e Rotting Christ, quanto vi hanno fatto crescere?
I tour hanno fatto la maggior parte del lavoro per farci crescere. Tutti ce lo dicevano e lo abbiamo scoperto anche da soli. Queste sono lezioni che nessuna università o amico può darti, impari così tanto che non puoi immaginare, da come strutturare la tua musica in modo che funzioni meglio dal vivo a tutta la presenza scenica e alla professionalità della band in ogni aspetto. Dopo tutti questi anni, penso che la decisione migliore che abbiamo preso sia stata quella di andare in tour sin dall’inizio. Se non fosse stato per quello, non avremmo mai capito come essere una vera band, perché un tour ti rende una vera band.
State iniziando a pensare ad un nuovo tour?
Ovviamente! Prima di tutto amiamo i tour e questo significa che vogliamo ricominciare a girare, non solo perché probabilmente avremo aspettato 2 anni quando torneremo a suonare dal vivo, ma anche perché i tour alimentano la nostra anima! Stiamo discutendo con il nostro booking agent e con la nostra etichetta per trovare i pacchetti appropriati, speriamo di avere qualche notizia nei prossimi mesi. Sembra che i tour ricominceranno verso la fine del 2021 o l’inizio del 2022, quindi abbiamo tutto il tempo per lavorarci.
Grazie mille per il tuo tempo, vuoi aggiungere qualcosa e salutare i vostri fan italiani?
Mandiamo i nostri saluti alla bella Italia, sperando che tutti stiate bene e possiate tornare alla vostra vita normale il prima possibile. Oltre a questo, invitiamo tutti a dare un’occhiata ai nostri singoli e ai video delle canzoni “I Am The Circle” e “Inertia” e, se vi piace quello che ascoltate, venite a scoprirci. Grazie Marco di nuovo per questa fantastica intervista e spero di vederti presto ad un nostro concerto!
MARCO PRITONI
Band:
Voce: Terry Nikas
Chitarra: Alexi Charalampous
Chitarra: Greg Eleftheriou
Basso: Panagiotis Gatsopoulos
Batteria: Thanos Pappas
https://scarofthesun.com/
https://www.facebook.com/scarofthesun
https://www.instagram.com/scarofthesun/
** ENGLISH VERSION **
On the occasion of the release of the third studio album “Inertia”, scheduled for Friday 14 May on Napalm Records label, I had the pleasure of interviewing Terry Nikas, singer of the Greek metal band Scar Of The Sun.
Hi Terry, welcome to Tuttorock, how are you?
Hello and thank you very much for hosting us! We are doing very well, hope you are doing the same in these difficult times we all live.
Let’s talk a bit about this new album, “Inertia”, which will be released on May 14th on Napalm Records. I appreciated it very much, did you were 100% satisfied when you listened to it the first time?
We are really happy that you liked the album, it is very important for us to get positive feedback! We are absolutely satisfied with the album, we would never accept to release an album that we wouldn’t be happy with. We are making music for ourselves first and most and we are perfectionists. As a result, it is important first of all to compose songs that we like to listen and then work on all the details so they will add to the final result. Everything should be worked in depth, we leave nothing to luck because as Depeche Mode said once, everything counts (he laughs – Editor’s note).
When did you write the 11 songs?
The songs were composed after the release of our previous album “In Flood”. It took about a year to compose all 11 songs and we started recording in 2017, but we took our time and finished the first mixing draft in 2019.
How is your song usually born?
Hmmm, depends. Most of the times, someone brings a few ideas to the band and we are trying to work around them. Sometimes, the guys bring ready songs and if we like them, we use them like that, if there are parts that some of us don’t like, we are trying to change them until all of us are happy. Some other times, we have some vocal lines and we build the music around them until we finish a whole song. The main way though is that someone brings a complete song, we work around it and vocals come last. We feel that we work better like that.
How did the album recording process happen?
As I said before, we recorded everything before the pandemic and it took some time to release the album because we were trying to find a better deal and also because of the pandemic. All the bands are trying to release their albums closer to the time that tours will resume. The only thing that happened during covid was that I mixed the album again because there were a few things I didn’t like much on the first mix. So we were not affected at all. But even if we had to record it during the pandemic, we are recording in my studio, so that wouldn’t be a problem.
Who made the artwork?
Achilleas Gatsopoulos is responsible for all our visuals. He was the original drummer of the band when we started, he is the brother of our bassist and my best friend. So he is the sixth member of the band in a way. Achilleas did all the 3 covers of our albums plus the demo cover and he did all our videos. He is an extremely talented graphic designer and film director and every time he manages to capture the deep meenings of our lyrics to his artworks. He is the one that gave us the visual identity we have and we are so lucky to have him next to us. He even designed our stage clothes.
Money is killing humanity, is this the summary of your lyrics?
Not really, greed is killing humanity. Money and power are just tools that greed uses in order to destroy humanity. Also humans are killing humanity. The real virus is us, the human beings. It is amazing how during the last 100 years that we had the industrial revolution, we destroyed the planet in a level that is borderline reversible. Someone would think that the industrial revolution means that humans are extremely clever but the destruction of the earth shows that these “clever” people destroyed their own home, so at the end, we are completely stupid! Covid is another example! Everyone knows about bats and how they carry many deseases. I mean, WHY ON EARTH would someone eat a bat?
By the way, in the Quantum Leap Zero trilogy, you talked about the economic problems that Greece had, how did you, as musicians, experience that period?
In the trilogy I talk about a specific time of the whole financial crisis, the 2015 incidents that finally we had a government that did the right thing and said that that program that was imposed to us was not working, so we proposed to work on making a program that would work. And, instead of that, we got punished for saying the obvious! We lived a much longer crisis, it lasted almost 10 years and then COVID stroke. We cannot live a calm life for the last 11-12 years over here. We are not professional musicians yet, so we had our jobs that were all hit hard from crisis. I mean, income got reduced by 40-50-60%, taxes went 2-3-4 times up, everything became more expensive, so poverty was on more than the 50% of the Greek population. I have a recording studio and my work got reduced significantly, I had to reduce my fees in order to have work, it was really really tough! The music industry had already a crisis due to the illegal downloading and streaming, imagine having a financial crisis on top of that! Musicians in Greece lived a double crisis!
I read nice words about this album from your compatriots Sakis (Rotting Christ) and Seth (Septicflesh), is there a good relationship between the Greek metal bands?
I think that all the bands that are really active in Greece have a mutal respect because they know how hard it is today to do that on a high level. I personally have very good relationship with all the bands. Now I believe that smaller bands have sometimes this chit chat behind your back thing, but this is normal because usually these guys are less experienced, usually younger and this is part of the growing up experience. But I never had problems with any guys from other bands in Greece and never listened about bands that hate each other. You will always have the occasional internet troll that would make bad comments without using his own name, but hey, that doesn’t matter at all because who cares about them? (he laughs – Editor’s note).
Tours with historical bands like Dark Tranquility, Insomnium and Rotting Christ, how much did they make you grow?
The tours made most of the work to make us grow. Everyone was telling that to us and we found out for ourselves too. These are lessons that no university or friend can give you. You learn so much you cannot imagine. From how to structure your music in a way that would work better live, to the whole stage presence and professionalism of the band in every aspect. After all these years, I think that the best decisions we made was to tour in these early stages. If it wasn’t for that, we would never get how to be a proper band, because a tour makes you a real band.
Are you starting to think about a new tour?
Of course! First of all we love touring and that means that we want to start touring again not only because it’s gonna be something like 2 years until we will play again live, but also because touring is feeding our soul! We are in discussions with our booking agent and our label about finding the appropriate tour packages, so hopefully we will have some news in the next few months. It looks like tours will start again towards the end of 2021 or beginning of 2022. So we got plenty of time to work on that.
Thank you very much for your time, would you like to add something and would you like to greet your Italian fans?
We would like to send our regards to beautiful Italy, hope everyone stays safe and get back to our normal lives the soonest possible. Other than that we invite everyone to check out our singles and the videos for the songs “I Am The Circle” and “Inertia” and if they like what they listen, they can check us out. Thank you Marco once again for this great interview and hope to see you on a show soon!
MARCO PRITONI
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.