CRAWLING CHAOS – XLIX
I Crawling Chaos sono una band Death Metal nata a Rimini, Emilia-Romagna, Italia. Nel gennaio 2009, la band ha pubblicato il suo primo EP registrato in casa basato su canzoni originali – Goatsuckers. Sebbene il lavoro abbia ottenuto molte recensioni positive dai media metal underground, è stato solo un antipasto distribuito principalmente a scopo promozionale. Negli anni seguenti, Crawling Chaos si immerse profondamente nel processo di scrittura di nuova musica. Nel dicembre 2012, la band ha registrato il suo primo full-length, Repellent Gastronomy, al Domination Studio (RSM). Prodotto e mixato da Simone Mularoni, l’album è stato pubblicato nel novembre 2013 tramite Memorial Records. Sulla scia della grande accoglienza di Repellent Gastronomy, un lavoro lodato da molte webzine metal internazionali, l’attività live della band è decollata: tra il 2013 e il 2016, Crawling Chaos ha suonato dozzine di concerti in tutta Italia supportando artisti internazionali come Suffocation, The Monolith Deatchult, Havok, Skeletonwitch, Hideous Divinity, Necrosy, Dark Lunacy e altro ancora. Poi, a dicembre 2019, Crawling Chaos è rientrato in studio per registrare il suo secondo full-length: XLIX, un concept album ispirato al famigerato libro di Machiavelli The Prince. Ancora una volta, il lavoro è stato mixato e prodotto da Simone Mularoni.
“XLIX è un concept album liberamente ispirato a Il Principe, il famoso libro scritto da Niccolò Machiavelli nel XVI secolo. È concepito come una sorta di viaggio, una cronaca fuori dal tempo che racconta la storia di un protagonista senza nome che è anche l’unico punto di vista della narrazione. Amareggiato e frustrato dalla realtà in cui vive, il protagonista accede a una conoscenza proibita quando trova una fittizia “edizione perduta” del capolavoro di Machiavelli. Il tomo maledetto, recuperato tra le rovine di un’antica città, gli consente di incarnare efficacemente le abilità e le qualità del sovrano supremo. Per conquistare il suo trono e stabilire il potere assoluto, il protagonista è costretto a seguire le orme storiche di Cesare Borgia, figlio illegittimo di papa Alessandro VI e signore della guerra del Rinascimento italiano le cui gesta avevano ispirato il famoso libro di Machiavelli. Mentre il neonato monarca impone la sua volontà al mondo allo scopo di creare un’utopia idilliaca, una consapevolezza imminente inizia a pervaderlo: nel replicare i risultati delle più grandi figure della storia è effettivamente costretto a seguire uno strano percorso predeterminato. Forse, la sua ossessione di sostituire il caos con l’ordine e le grandi, terribili azioni che sta perpetrando sono solo manovre a orologeria intraprese da qualcuno – o qualcosa – seduto sul bordo della scacchiera cosmica … In definitiva, XLIX è la storia di un’ascesa epica seguita da una caduta dolorosa e totalizzante. Ciascuna delle sette canzoni si riferisce a uno degli aspetti principali che costituiscono la narrazione. Il racconto abbonda di citazioni e riferimenti incrociati, con il processo di scrittura che richiede un lavoro approfondito di ricerca e contestualizzazione. Nel complesso, il concetto è una sorta di hallegory stratificata e sfaccettata che l’ascoltatore può decodificare attraverso varie lenti come teologia, sociologia, esoterismo e psicologia – con un tocco di grottesco, una caratteristica che ha sempre sostenuto i testi di Crawling Chaos. “
Definito l’interessante concept dagli stessi autori, resta la musica, che per gli appassionati del genere non può che risultare più che valida. Il tambureggiare potente e scuro della band rende perfettamente l’idea del death metal, un martellamento senza sosta per invitare il pubblico assiepato sottopalco a scatenarsi nell’head-banging. L’intelligenza della costruzione testuale si fonde bene con la trama e il risultato è di sicuro livello.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
My Golden Age
The Prince Is Here
Block And A Bloody Knife
49th, Or The Law Of Desperation
Ishnigarrab, Or The Awful Offspring Of The Goat
Covered In Debris
Doom Of Babylonia
Credits:
Pubblicazione: 20 novembre 2020
Label: Time to Kill records
VOTO
Band:
Manuel Guerrieri – “MG” – Guitars, Vocals
Andrea Velli – “Shub” – Guitars, Backing Vocals
William Leardini – “Will” – Fretless Bass
Edoardo Velli – “Yog” – Drums
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